«Quando avrò la barba bianca la racconterò ai nipoti». Una manciata di minuti dopo il triplice fischio finale il presidente Enrico Preziosi, ai microfoni di Radio Nostalgia, ha espresso tutta la sua gioia per questa storica vittoria del suo Genoa.
Il 4-3 in rimonta di questo pomeriggio contro la Roma è destinata a diventare, se unita al successo nel derby, una delle pagine più esaltanti della storia del Genoa. Una storia da Genoa.
«Anche dopo il terzo gol io mi dicevo: questa non la perdiamo – prosegue il Joker – Io lo avevo detto che bisognava aver pazienza: con i nuovi acquisti e il nuovo allenatore abbiamo guadagnato quella solidità che ci mancava, nonostante il risultato di oggi, i tre gol subiti, possano far pensare che non sia così».
«Loro ci hanno messo in difficoltà all’inizio – sottolinea Preziosi – Poi nella ripresa il Genoa ha dominato in lungo e in largo. Speriamo di dare ancora delle soddisfazioni ai nostri tifosi».
Poi, ai microfoni di Sky Calcio Show, il massimo dirigente rossoblù ha speso parole d’elogio per giocatori e tecnico: «Kucka è un acquisto che ha evidenziato una certa consistenza tecnica e fisica a centrocampo, Konko ha dimostrato di essere un giocatore importante e poi vedremo anche Antonelli, lui sarà una grande sorpresa – scommette Preziosi – Si parla sempre di giocatori, ma non ci sono solo loro, la società e lo staff tecnico. C’è anche l’allenatore che fa la differenza».
Il “Balla” incarta e porta a casa. Per il tecnico ravennate è stata una settimana indimenticabile: la vittoria nel derby (la prima per lui in una stracittadina), il “Grazie Mister” esposto dalla Gradinata Nord e la vittoria contro la Roma. Anche lui, sicuramente, la racconterà ai nipoti.
Fabio Aronica
