Migliore: “Dal suo arrivo Ballardini ci ha detto di divertirci, noi ci stiamo impegnando al massimo”

"Dedico il gol a mia moglie e mio figlio: mi sostengono anche quando le cose vanno male".

Migliore festeggiato da Lamanna e Biraschi dopo il gol (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Nomen omen, una locuzione latina che tradotta alla lettera sta per “il destino nel nome”. Non a caso  Francesco Migliore è stato il protagonista di Genoa-Crotone non solo per il gol che è valso la qualificazione agli ottavi, ma anche per la spinta costate sulla corsia mancina. Ecco le sue dichiarazione rilasciate in mixed zone. «L’importante è aver passato il turno con una bella prestazione di gruppo. Siamo contenti per tutti quei ragazzi che al momento hanno trovato poco spazio, abbiamo dimostrato che il gruppo è unito: ci siamo meritati lo “Juventus Stadium”. Il gol è nato da un anticipo, poi ho chiuso gli occhi ed ho calciato di controbalzo ed è andata in porta. Sono felicissimo, ma oltre a quello era importante la prestazione. A Verona sarà una partita delicata,  in campionato dobbiamo riprenderci, ma abbiamo dimostrato di esserci, la squadra è in crescita. Rossi ha tanta qualità, non devo dirlo io, ci darà una mano, è il benvenuto: giocatori così che fanno la differenza sono importantissimi. Ballardini ha portato entusiasmo, senza togliere nulla a Juric, i risultati si vedono e noi cerchiamo di mettercela tutta. Io dico sempre che quello che fai nel buio ti porta alla luce, ci sta di soffrire un po’. Io vengo dalla B e sto facendo un’esperienza splendida, ho esordito a San Siro ed oggi qui con gol. Dedico il gol a mia moglie e mio foglio, mi sostengono sempre. Ballardini ci ha un po’ sciolti, con Juric eravamo un po’ tesi perchè dopo tanti sacrifici non arrivavano i risultati, Ballardini ci ha detto di divertirci e di mettere in campo ciò che sappiamo fare».

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