MALESANI: «Dedico questa vittoria a Preziosi»

«Sono felicissimo sopratutto per i giocatori. Però stiamo ancora lavorando per formare il gruppo». Ai microfoni di Sky Alberto Malesani si mostra molto soddisfatto per la vittoria fuori casa in volata sulla Lazio che riporta serenità nell’ambiente  genoano, dopo le polemiche per il pareggio interno con l’Atalanta. «Siamo usciti con grande personalità – prosegue il […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

«Sono felicissimo sopratutto per i giocatori. Però stiamo ancora lavorando per formare il gruppo». Ai microfoni di Sky Alberto Malesani si mostra molto soddisfatto per la vittoria fuori casa in volata sulla Lazio che riporta serenità nell’ambiente  genoano, dopo le polemiche per il pareggio interno con l’Atalanta. «Siamo usciti con grande personalità – prosegue il tecnico rossoblù – dopo lo svantaggio e questo risultato ci da la forza di continuare a costruire quello che abbiamo iniziato questa estate». E aggiunge: «Col presidente abbiamo lavorato bene e messo giù i piani per costruire una buona squadra con tanti ragazzi nuovi e giovani che vanno inseriti gradualmente nel gruppo. Ci vuole tempo, ma io lavoro come se dovessi restare qui 100 anni». L’allenatore poi parla di “el hombre del partido”: «L’ingresso di Jorquera, che sta impressionando in allenamento, ha scombinato i piani della Lazio e ci ha permesso di vincere la gara. Se Jorquera ha l’umiltà e la voglia di imparare può diventare un grande giocatore, perchè fa bene entrambe le fasi e ha un’ottima visione di gioco».

Nella successiva conferenza stampa, ripresa da Radio Nostalgia, il tecnico dà una precisazione su Constant. «Non ho mai sbagliato la sua collocazione. Ho collocato Constant in una posizione da esterno dove gioca regolarmente: ma evidentemente il suo è un problema psicofisico. Se su 24 giocatori uno solo va così così non ci sono problemi: lo recupereremo poiché è un grande calciatore». Malesani spiega, riguardo al carattere della sua rosa, che «occorrono mesi per creare una squadra e anni per creare una mentalità». Infine, il tecnico dedica la vittoria a Preziosi: «Mi sento di dedicarla a lui. Il presidente riesce a preparare squadre di qualità e nel contempo presentare dei bilanci sani: questa è la strada giusta. Capisco che dopo alcuni anni in serie A si pretenda di più dalla classifica. Però se si guardano le direttive Uefa sul fair play, credo che il Genoa sia una delle migliori società in Europa»

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.