Luca Antonelli, presentatosi in zona mista per rispondere ai giornalisti, analizza così la partita di oggi: “Oggi era fondamentale vincere, purtroppo gli avversari riescono a fare goal alla prima occasione in cui tirano in porta, non è stata un aprtita facile per noi, l’Atalanta è venuta qui a giocare la partita della vita”.
Sulla lotta salvezza, guarda ancora fiducioso: “Siamo convinti di poterne uscire, guarderemo le partite delle altre squadre gufando e sperando che perdano, e poi tocca a noi fare più punti possibili, mancano cinque partite e le giocheremo alla morte tutte e cinque”.
Un collega, Lino Marmorato, azzarda sulle voci che si rincorrevano in tribuna stampa sul possibile esonero di Ballardini, Antonelli risponde così: “Assolutamente no, noi siamo con il Mister e staremo con lui fino alla fine”. C’è ancora il tempo per una recriminazione: “Nel primo tempo c’era un rigore su Granqvist grosso come una casa, ma non ce ne fischiano mai”.
