Emanuele Calaiò: «Massimo rispetto per i nostri tifosi, giusto prendere sia gli applausi che i fischi»

REGGIO EMILIA – “La caviglia è ancora un po’ dolorante, io farò di tutto per cercare di esserci domenica prossima e chiudere bene il nostro campionato”, queste le parole di Emanuele Calaiò a fine partita, uscito dal campo un po’ acciaccato. Un finale di campionato sottotono per il Genoa: “Nelle ultime partite di campionato contano molto […]


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REGGIO EMILIA – “La caviglia è ancora un po’ dolorante, io farò di tutto per cercare di esserci domenica prossima e chiudere bene il nostro campionato”, queste le parole di Emanuele Calaiò a fine partita, uscito dal campo un po’ acciaccato.

Un finale di campionato sottotono per il Genoa: “Nelle ultime partite di campionato contano molto le motivazioni, noi abbiamo incontrato squadre che che si dovevano ancora salvare e hanno dato il massimo in campo”.

Per finire Calaiò parla anche dei tifosi e dei fischi ricevuti: “I tifosi hanno ragione perchè abbiamo perso molte gare in questo finale di campionato, ma ci siamo salvati con dieci giornate di anticipo e quindi per noi è stato un campionato straordinario, poi continua – abbiamo massimo rispetto per i tifosi ed è giusto che i giocatori vadano sotto la curva sia quando vincono che quando perdono, sia per prendere gli applausi che i fischi”.

Luana Ambrico

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