La lavagna tattica: Genoa con gli artigli affilati contro la Lazio

L'inserimento di un attaccante di peso come Galabinov ha reso concreto l'attacco rossoblù. Ballardini ha costruito un bunker davanti a Perin


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[tps_title]Galabinov, il pivot che serviva[/tps_title]

Tanto sacrificio, vero, ma anche una fase offensiva più incisiva, frutto di un atteggiamento più sfrontato. Quando c’è stata la possibilità di affondare i rossoblù lo hanno fatto, grazie anche al lavoro sporco di Galabinov. Con un attaccante di peso come lui, forte nei duelli aerei e nel difendere la palla, tutta la manovra del Genoa ne ha tratto beneficio. Nei momenti di difficoltà, quando la pressione della Lazio si è fatta più intensa, il Grifone è riuscita ad alleggerirla sfruttando le doti di combattente di Galabinov, l’unico giocatore in rosa capace di far salire la squadra sfruttando la propria esuberanza fisica.

Lazio-Genoa2 Galabinov

La difesa del pallone da parte di Galabinov in occasione del momentaneo gol del vantaggio firmato da Pandev.

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