«Sarà una partita molto difficile che potrebbe sbloccarsi anche con una palla inattiva o una giocata dei singoli dotati di maggiore qualità». Massimo Mutarelli, doppio ex di Genoa e Palermo, ha presentato ai microfoni di Palermonews.it la partita di sabato sera. «Si tratta di uno scontro importante che vede il Palermo – prosegue l’ex centrocampista – nella condizione di dovere fare punti necessariamente. I giocatori dovranno essere bravi a controllare il nervosismo, la tensione, e cercare di fare meglio possibile. Non mi sento di dire che sarà decisiva, ma suppongo che da entrambe le parti ci sia la consapevolezza che si tratta di una partita speciale. In questa fase del campionato occorre fare più punti possibili e sfruttare il fattore campo».
Mutarelli ha poi concluso a Palermonews.it con un ricordo di quando ha giocato con le due squadre: «Il Genoa è stato molto importante per me perché mi ha creato professionalmente. Erano anni particolari nei quali abbiamo cambiato tanto a livello dirigenziale e tecnico. La piazza genoana regala tantissimo affetto alla squadra e ai tifosi. Lo stesso posso dire di Palermo. In Sicilia ho conquistato una storica qualificazione in Europa League e ho avuto la possibilità di confrontarmi ad altissimi livelli».
