«A Frosinone siamo stati bravi a raddrizzarla in dieci, non era facile a quel punto, però ci abbiamo creduto e siamo stati premiati dall’atteggiamento nella ripresa». Diego Laxalt racconta al sito ufficiale del Genoa quali sono stati gli ingredienti della ricetta che ha portato il Grifone al pareggio in terra ciociara. L’esterno, medaglia d’argento nel 2013 al Mondiale Under 20 e di bronzo al Sub 20, ha sfoderato ancora una volta tutte le sue doti di velocità e di concretezza sulla fascia sinistra.
A questo punto si potrebbe ipotizzare che, se Laxalt dovresse continuare su questi ritmi, il Ct della “Celeste”, Oscar Tabarez, non pensi a una convocazione. «È una mia caratteristica mettere al servizio dei compagni – prosegue il giocatore rossoblù – le doti atletiche e sono felice se riesco a rendermi utile. Penso che dobbiamo continuare a darci dentro, ma sono ottimista perché vedo le potenzialità per toglierci delle soddisfazioni».
In attesa di una chiamata nella nazionale dell’Uruguay, il giovane giocatore (22 anni) sta crescendo alla scuola di mister Gasperini sotto il profilo tattico: «Abbiamo avuto vari imprevisti in questi mesi, speriamo che la situazione si normalizzi e vedremo di far divertire i tifosi». A proposito: molti tifosi, dopo la sua prestazione super contro il Torino culminata col gol del pareggio, hanno scritto sui social che volevano imitare la moda delle treccine di Laxalt: potrebbe diventare un “must” per tanti durante la stagione. Segno che è entrato nel cuore di molti supporter.
