Juric: “Io in discussione? È una domanda senza senso”

Il tecnico rossoblù:"Lo scorso anno quando mi hanno esonerato dissi che il presidente aveva fatto bene. Oggi mi piangerebbe il cuore, la squadra sta giocando bene e so che può crescere ancora aumentando la qualità "

Ivan Juric (foto Valerio Pennicino/Getty Images)

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Al termine della partita tra Genoa e Bologna Ivan Juric ha parlato ai microfoni di Rai Sport. Ecco le sue parole:

“Se mi sento in discussione? È una domanda senza senso. Voglio parlare della partita, i ragazzi hanno fatto una grandissima prestazione, hanno avuto tantissime occasioni. È un momento negativo, ma vedendo la prestazione a San Siro contro l’Inter e questa non vedo una squadra in crisi. Sono molto dispiaciuto per loro per il risultato perché meritavano qualcosa in più. Lo scorso anno quando mi hanno esonerato dissi che il presidente aveva fatto bene. Oggi mi piangerebbe il cuore, la squadra sta giocando bene e so che può crescere ancora aumentando la qualità ”

Sulla squadra:

“L’anno scorso ero rassegnato anche io dopo il 5-0 a Pescara, poi quando sono subentrato abbiamo alzato il ritmo e siamo riusciti a salvarci. Quest’anno è tutta un’altra cosa, abbiamo sbagliato poco come prestazioni, ma mancano tanti giocatori importanti. Ci sono stati episodi che ci hanno puniti, non riusciamo a concretizzare, ma la squadra è in grandissima salute dal punto di vista fisico, la condizione sta crescendo. Recuperando tutti faremo un grande campionato. I punti sono pochissimi, ma la squadra è in crescita. Poi magari il presidente la vedrà diversamente”

Sull’ambiente che si è venuto a creare:

“Sicuramente i fischi al primo errore non aiutano, ma la squadra se ne è fregata. Non credo che stiano influendo, la squadra è viva e in grande crescita. Sono fiducioso”

Sul pessimo avvio di stagione:

“Sicuramente la classifica è un disastro, ma io guardo anche altre cose”

 

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