Amato e odiato, forse proprio per questo il rapporto tra il Genoa e Gian Piero Gasperini è stato così bello. Gasperson-soprannome coniato proprio dalla torcida genoana- è tornato a sedersi sulla panchina del “Ferraris”, rigorosamente quella a tinte rossoblù come da lui stesso dichiarato, in occasione della “Partita del Cuore”. Ecco le sue dichiarazione raccolte dai colleghi di Primo Canale. «Ho scelto la panchina rossoblù, l’ho detto subito a Teo Teocoli di andarsi a sedere sull’altra (ride). Devo dire che in 8 anni di Genoa non mi ero mai seduto prima, questa sera è la prima volta(sorride). Con l’ Atalanta abbiamo disputato una grande stagione, non era facile andare avanti così in 3 competizione, forse abbiamo pagato un poco in campionato ma alla lunga siamo usciti fuori conquistando l’Europa. A Bergamo sono stati tutti eccezionali con me, attribuendomi tanti meriti che voglio però condividere con la squadra, la società e l’ambiente. Non sarà facile mantenere questo standard. anche li come a Genova vanno spesso via tanti calciatori(ride). Ripartire da Ballardini è un bene. Il Genoa è una buona squadra, lo dissi anche all’andata quando li incontrammo nel loro momento difficile. Non mi davano l’impressione di poter soffrire fino all’ultimo nel mantenere la categoria, ripartire da questa base è sicuramente un vantaggio»
Gasperini: “Gran lavoro di Ballardini, ripartire da lui è un vantaggio”
L'ex tecnico del Genoa ha parlato ai microfoni di Gradinata Nord ai margini della "Partita del Cuore", evento benefico disputatosi ieri sera al "Ferraris"