Ballardini:”Voglio una squadra compatta, che sappia ragionare”

"Il Genoa deve pensare, avere cuore, metterci tanta umiltà, gamba, generosità e una sana rabbia, perchè in campo bisogna mettere una sana cattiveria" ha continuato il tecnico rossoblu

Davide Ballardini (foto Paolo Rattini/Getty Images)

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Non può che essere soddisfatto della prestazione dei suoi giocatori mister Ballardini. Oggi tra le mura del Ferraris si sono visti undici grifoni decisi a giocarsi ogni minuto di gioco e ogni centimetro di campo. Tutti, da Perin a Taarabt, hanno dato il massimo. L’estremo difensore rossoblu, come Izzo nel primo tempo, si è immolato per evitare che la Roma passasse in vantaggio con Schick nel finale di gara. Per Adel invece una prestazione non ai livelli della sfida contro il Crotone, ma è innegabile il suo contributo nella fase offensiva. Ottimo il genio strategico dell’allenatore ravennate, che sostituendo Pandev con Lapadula, ha visto la sua squadra trovare l’insperato pareggio su rigore procurato e realizzato proprio dal suo numero 10. Al termine della sfida il Balla è stato raggiunto dai microfoni di Radio Rai. Ecco le sue dichiarazioni sulla squadra.

 

“La mia idea di squadra è quella di avere tanti giocatori in grado di fare le due fasi di gioco. Voglio una squadra compatta, che sappia ragionare e in fase difensiva si aiuti a partire dagli attaccanti. Una squadra che quando hai la palla si predispone bene per avere tutti i giocatori in grado di giocare. Il Genoa deve pensare, avere cuore, metterci tanta umiltà, gamba, generosità e per ultimo le qualità dei propri giocatori. So che il Genoa ha dei buoni giocatori, ma in questo momento le qualità di ognuno di noi vengono dopo la testa, il cuore, la gamba e una sana rabbia, perchè in campo bisogna mettere una sana cattiveria”

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