Il prezioso pareggio contro il Milan, la delicata trasferta di Bari alle porte ed il derby che si avvicina. E’ un momento molto concitato della stagione del Genoa e, mai come ora, sarebbe importante ottenere risultati con continuità. Pianetagenoa1893.net ha contattato il giornalista di Babboleo News Nur El Gawohary per trattare i temi di maggiore attualità dell’universo rossoblù.
La bella prestazione contro il Milan rappresenta la svolta della stagione rossoblù o è dovuta ai maggiori stimoli regalati dal blasone dell’avversario?
«Credo che i due aspetti siano strettamente legati. I grandi stimoli che si hanno nell’affrontare la capolista del campionato hanno permesso al Genoa di disputare un’ottima gara in tutti i reparti. Un’iniezione di fiducia importante in vista dei prossimi impegni. In difesa, tranne qualche sbavatura, i rossoblù sono apparsi solidi e concreti, a centrocampo si sono viste ottime cose mentre in attacco, oltre al gol di Floro Flores, la squadra ha creato occasioni importanti. Credo che il Genoa abbia imboccato la strada giusta, ma adesso si attendono conferme».
Merita un discorso a parte il portiere Eduardo, che salvando il risultato nel secondo tempo su Flamini ed Ibrahimovic, ha riscattato le recenti opache prestazioni…
«Eduardo è un portiere che si è subito fatto ben volere. Lo dimostrano le parole di stima pronunciate da Ballardini, lo confermano gli incoraggiamenti dei giocatori, lo testimonia l’abbraccio di Fabrizio Preziosi al termine della gara ed i cori della tifoseria. Ogni volta che il pallone transita dalle sue parti si sente un certo brusio da parte della gradinata, ma se il portiere riuscirà a mettere in mostra tutte le sue indubbie qualità, presto non si avvertirà più».
E’ ancora molto presto per fare un bilancio, ma fino a questo momento sembra che gli innesti di gennaio siano stati tutti azzeccati. Un fattore importante sia per il presente che per la prossima stagione…
«Il presidente ha assicurato alla squadra i rinforzi che servivano. Si tratta di giocatori molto validi che, già dalle prime gare, stanno mettendo in mostra tutto il loro valore. In questo momento serviva consolidare l’organico, soprattutto dopo la partenza di mister Gasperini, e la società ha mantenuto le promesse».
Adesso il Genoa è atteso da due partite molto importanti: la trasferta a Bari contro il fanalino di coda, ed il derby con la Samp. Il tipo di campionato che è chiamato ad affrontare il club rossoblù passa attraverso l’esito di queste due gare?
«Sono due partite molto delicate, da affrontare con la massima concentrazione. Sottovalutare il Bari sarebbe l’errore più grave che si potrebbe commettere. Spesso sono proprio gli animali feriti quelli che poi attaccano con maggior ferocia. Per quanto riguarda il derby, invece…beh, che vinca il migliore. Ovvero il Grifone».
Claudio Baffico
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