(S)Visti da lontano – La Gradinata Nord e i suoi figli sono i vincitori del campionato

La Gradinata Nord e i suoi figli sono i veri vincitori di questo campionato, comunque vada a finire. Grazie a loro perché regalano sempre tanti motivi per sentirsi fieri e orgogliosi di essere Genoani. Venendo al calcio giocato, il Genoa condanna il Cesena e si rilancia in classifica. Gasperini, parlando in conferenza stampa del rinnovo […]


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La Gradinata Nord e i suoi figli sono i veri vincitori di questo campionato, comunque vada a finire. Grazie a loro perché regalano sempre tanti motivi per sentirsi fieri e orgogliosi di essere Genoani.

Venendo al calcio giocato, il Genoa condanna il Cesena e si rilancia in classifica. Gasperini, parlando in conferenza stampa del rinnovo di contratto, ha manifestato il bisogno di una società che alzi “l’asticella” nella prossima stagione.

Il ragionamento del Mister non ci piace, perché egli stesso influisce, in corso di campionato, al posizionamento dell’asticella stessa. E certe partite, come quelle con Atalanta, Chievo ed Empoli, gridano ancora vendetta, anche per chiare responsabilità dell’allenatore.

Ma la Sorte, e soprattutto la seconda sconfitta consecutiva interna della Fiorentina, vengono in soccorso alle speranze europee del Grifone.

Gasperson ha la possibilità di far alzare, e di molto, “l’asticella” della prossima stagione, facendo punti nelle prossime due trasferte consecutive

Il Genoa riuscirà ad battere Milan e Roma, due squadre in totale confusione? Oppure, come troppo spesso accaduto, e come vuole la legge di Murphy rossoblù, il Grifone rilancerà alla grande il Diavolo e la Lupa?

La settimana 18 dell’anno di grazia 2015 ci dirà se la squadra ha voglia di lottare per l’Europa, o se allungherà la striscia negativa delle visite esterne a Milan e Roma.

Il Genoa non vince al “Meazza” contro i Rossoneri da “soli” 57 anni, e precisamente da un clamoroso 1-5 subìto datato 25 maggio 1958, con doppietta di Abbadie e tripletta di Barison.

La vittoria a Roma manca dalla stagione 89-90, con Franco Scoglio in panchina e Pato Aquilera a realizzare il gol vittoria.

Ma dal ritorno in Serie A i Roma – Genoa sono dei veri e propri incubi: 8 partite, 22 reti subite, solo 4 realizzate, tante brutte figure e nemmeno 1 punto incassato.

A Gasperini l’onere e l’onore di fissare in alto “l’asticella” della prossima stagione.

Federico Santini

federico.santini@yahoo.it

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