Il Grifone, grazie anche a un pizzico di fortuna, supera il Parma, incassa tre punti, e scaccia le streghe della zona retrocessione regalando al Popolo Rossoblù un “Happy Happy Helloween”!
Il tecnico piemontese ha evidentemente fatto tesoro delle esperienze negative di Milano e Palermo. Il nuovo Gasperini, pur non avendo abbandonato l’idea del suo meraviglioso 3-4-3 offensivo e spettacolare, sembra aver imparato a fare di necessità virtù.
Ecco quindi un Genoa più grintoso, volitivo ma coperto, più attento, che riesce comunque a contenere la Juve (ieri il Catania è letteralmente crollato) e non subire gol contro il Parma. Un Genoa capace di finire la partita con difesa a 4, centrocampo folto, e cuore oltre l’ostacolo. E aggiungiamo che sentivamo il bisogno della disciplina, giustamente severa per ragazzi milionari, dettata dal Mister.
Ben vengano quindi le non convocazioni punitive. Ben vengano posizioni nette e ferme in caso di comportamenti poco professionali. E ben venga anche il momento del perdono e della seconda possibilità. La chiamata di Gasperson ha fruttato ben sette punti in quattro partite. Con qualche innesto, e questa guida tecnica futura finalmente, il futuro non potrà che essere migliore. Molto migliore.
Avanti così.
Federico Santini
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