ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893 – FABRIZIO BABBILIA: «I Figgi do Zena vorrebbero portare il loro aiuto ad Haiti»

Il vicepresidente del club che ha appena festeggiato i quindici anni anticipa uno dei progetti in cantiere


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Tempo di bilanci ma non certo di riposo per i Figgi do Zena. La splendida realtà della tifoseria genoana, infatti, ha appena terminato i festeggiamenti per i suoi primi quindici anni di vita ma, con l’entusiasmo che la contraddistingue, è già al lavoro per lodevoli iniziative da cercare di realizzare nei prossimi mesi.

«Siamo soddisfatti per come sono andate le due serate alla sala chiamata del porto – ammette il vicepresidente Fabrizio Babbilia – ma, per il fine che siamo preposti, ovvero la borsa di studio per il figlio piccolo di Johnny, ci sarebbe sempre bisogno di più gente. Questo, comunque, è stato solo il punto di partenza: da qui in avanti si creeranno tante altre occasioni per arrotondare la somma».

Per ragazzi attivi ed entusiasti come quelli che animano i Figgi do Zena, ogni minuto va sfruttato al massimo ed è per questo che sono già sul tavolo diversi progetti per l’immediato futuro.

«Innanzitutto bisseremo la festa a metà di luglio – dichiara Fabrizio – organizzandola a Trensasco, nell’entroterra genovese. Come ogni Natale, inoltre, andremo sicuramente a portare giocattoli e sostegno ai bimbi che ne hanno maggiormente bisogno. La speranza è quella di riuscire ad arrivare fino ad Haiti, territorio sconvolto dal recente terremoto, anche se, ad oggi, non sappiamo ancora se quest’ipotesi diventerà fattibile oppure no».

Il giovane vicepresidente presenta, poi, le caratteristiche principali dei Figgi do Zena.

«Siamo un bel gruppo – dichiara orgoglioso – con un’età media piuttosto bassa anche se, di questi tempi, coinvolgere i ragazzini è piuttosto difficile. Un problema che non riguarda solo noi che, anzi, sotto questo punto di vista ci riteniamo fortunati, ma la maggior parte di realtà simili alla nostra. E poi i Figgi do Zena devono superare un ostacolo in più in quanto non sono molti coloro disposti a lasciare la gradinata nord per passare nei distinti. Al di là di questo, siamo davvero molto affiatati ed uniti e viviamo il tifo attraverso valori imprescindibili quali l’amicizia. Tutto quel che facciamo lo dobbiamo alla nostra passione, al grande entusiasmo e alla voglia di stare assieme. Sono questi i segreti di un club che in questi quindici anni è cresciuto tanto ma che non ha la minima intenzione di fermarsi».

Claudio Baffico

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.