ESCLUSIVA PIANETAGENOA – Stefano Beschi: «Le regole corrette per l’alimentazione pre-gara delle 12:30»

Le partite, oltre a disputarsi sui campi di calcio, si giocano anche tra i fornelli. L’alimentazione è un aspetto essenziale della vita di tutti i giorni, specie per gli atleti professionisti. Lo sa bene il dottor Stefano Beschi, dietista all’Asl 1 di Imperia, intervistato in esclusiva da Pianetagenoa1893.net, per focalizzare l’attenzione sulla preparazione all’insolito, ma […]


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Le partite, oltre a disputarsi sui campi di calcio, si giocano anche tra i fornelli. L’alimentazione è un aspetto essenziale della vita di tutti i giorni, specie per gli atleti professionisti. Lo sa bene il dottor Stefano Beschi, dietista all’Asl 1 di Imperia, intervistato in esclusiva da Pianetagenoa1893.net, per focalizzare l’attenzione sulla preparazione all’insolito, ma ormai previsto, incontro delle 12:30 che questa domenica verrà protagonisti il Genoa di Malesani e l’Inter di Ranieri.

Qual’è l’alimentazione corretta per un atleta nella vita quotidiana?

Dev’essere similare all’alimentazione occidentale, omogenea alla dieta mediterranea: frutta, verdura, cereali non trattati chimicamente come orzo, farro e avena. Primi come pasta bianca, riso bianco e secondi come carne bianca, pesce ed essendo atleti professionisti è consigliabile anche la carne rossa, per il ferro necessario all’attività fisica. L’idratazione è un altro punto focale della vita di un atleta: dev’essere frequente e regolare, specie durante e dopo allenamento. Dopo lo sforzo fisico poi è bene recuperare le energie perse integrando con uno spuntino energetico, leggero e nutriente, come può essere il latte con il cioccolato o anche una semplice crostata fatta in casa.

Sono permessi piccoli sfizi come un bicchiere di vino o un dolcetto a fine pasto?

Per gli alcolici è un discorso a parte: è preferibile evitarli durante la stagione o comunque distanziarli dagli allenamenti perché potrebbero favorire la disidratazione. Bere una birra il giorno prima di uno sforzo, allenamento o partita che sia, può aumentare e migliorare le scorte di glicogeno, ma sempre rispettando le dosi consigliate ovvero 300 ml circa, o altrimenti un bicchiere di vino. Per i dolci è meglio prediligere quelli fatti in casa, con ingredienti sani e non trattati chimicamente come quelli industriali che possono indurre ad un’infiammazione. E’ ancora meglio assumerli dopo uno sforzo fisico, come detto prima, per ripristinare le scorte energetiche.

Nel caso di una partita all’ora di pranzo, come quella in scena questa domenica al Ferraris alle 12:30 tra Genoa e Inter, in cosa consiste il menù dei calciatori?

Con l’alimentazione pre-gara non si vincono le partite: giocando alla domenica è opportuno accumulare una buona scorta di carboidrati partendo già da venerdì. L’importante è non fare danni: come primo una pasta classica con pomodoro e parmigiano, evitando un sugo troppo condito, e come secondo una carne magra o del prosciutto crudo. La verdura va bene, ma che non tenda a fermentare troppo; stesso discorso per la frutta alla quale può alternarsi un dolce genuino come una crostata fatta in casa.

Con quante ore d’anticipo bisogna programmare il pranzo, o la cena nel caso di partite serali?

Tra il pasto e l’incontro devono trascorrere le 3 o 4 ore tradizionali: nel caso di domenica quindi la colazione/pranzo si terrà verso le 8:30 – 9:00. Il menù può prevedere sia un pranzo come quello giù menzionato o anche una colazione abbondante con frutta, yogurt e cibi integrali. Nel caso di partite al pomeriggio, sono molto importanti anche la cena della sera prima e la colazione della mattina stessa.

Corrono delle differenze a livello fisico o comunque di metabolismo, tra una partita alle 12 e una al pomeriggio?

Per l’alimentazione no. L’importante è che le scorte di glicogeno siano ben rinforzate. In questi casi è consigliabile programmare i pasti, cercando di adattarsi prima ad una situazione straordinaria come può essere una partita a mezzogiorno, ovvero abituando l’organismo a certi orari per non incorrere in eventuali reazioni negative.

Passando al calcio giocato, come vede il confronto di domenica tra Genoa ed Inter?

Sono due ottime squadre. Nonostante il grande potenziale a disposizione, l’Inter sta trascorrendo un periodo non molto felice mentre il Genoa in casa può fare bene. Sarà un bel match. Personalmente, vedo favorita la squadra di Malesani perché corre tanto, ha giovani elementi in rosa e può mettere in difficoltà questa Inter in crisi di risultati. Ma queste, sono solo opinioni da tifoso.

Daniele Zanardi

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