ESCLUSIVA PIANETAGENOA – Gianluca Berti: «Eduardo supererà  presto la “solitudine del numero uno”»

L'ex portiere di Genoa e Palermo spiega che «i portieri resteranno sempre soli. Risalta molto di più un gol subito piuttosto che uno sbagliato da un attaccante»


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

I problemi e gli errori di Eduardo sono superabili e sono comuni a tutti i portieri. Parola di Gianluca Berti, un portiere di grande esperienza in serie A e B che ha militato anche nel Genoa e nel Palermo prossime avversarie in campionato. Oggi Berti ha appeso i guanti al chiodo ed è diventato procuratore: ha accettato di spiegare in esclusiva ai microfoni di Pianetagenoa1893.net i possibili motivi del momento non facile attraversato dall’estremo difensore rossoblù.

Esiste una sorta di “solitudine dei numero uno” che ha colpito anche il portiere del Genoa?

«Noi portieri siamo soli e resteremo sempre soli, questo è fuori discussione. Risalta molto di più un gol subito da Eduardo piuttosto che uno sbagliato da un attaccante».

Forse è stato il tipo di errore commesso che ha ingenerato sfiducia verso Eduardo?

«No, penso che gli errori li commettano tutti i portieri. Quello commesso venerdì scorso da Eduardo è stato grave, ma poteva accadere a chiunque. Forse è stato messo in maggiore risalto poiché il Genoa giocava contro l’Inter e i media lo esaminano in tutte le salse. Però ritengo che Eduardo sia uno dei migliori portieri in circolazione: non a caso è il titolare della nazionale portoghese».

Cosa ci vorrebbe per fargli superare questo difficile momento?

«Soltanto la serenità: bisogna lasciarlo tranquillo. Dimenticherà questo periodo non certo facile, così come ci si dimentica delle prestazioni positive. Tutto ciò rientra nella vita professionale di un portiere».

Quanto conta l’affetto dei tifosi in frangenti di questo tipo?

«E’ un elemento fondamentale. Se il pubblico è vicino, non protesta e non mugugna, un portiere può dimenticare e superare gli errori commessi e ripartire alla grande».

Lei è stato ex di Genoa e Palermo che si incontreranno domenica sera nel capoluogo siciliano: che ricordi ha delle sfide incrociate tra le due squadre?

«Ricordo una nostra vittoria eclatante a Marassi per 4-1: ricordo che fu una prestazione davvero esaltante del Grifone».

Secondo lei il Genoa come arriverà a questa gara?

«Sicuramente avrà dimenticato la sconfitta contro l’Inter: in fin dei conti ha perso contro la squadra più forte del campionato. Troverà un clima molto surriscaldato in Sicilia, visto che anche il Palermo ha perso in casa contro la Lazio».

Qual è la reale forza della squadra di Gasperini?

«Leggendo l’organico, credo che possa ambire a piazzarsio subito dopo Inter, Milan, Juventus e Roma. Secondo me è superiore anche alla Lazio prima in classifica: purtroppo gli infortuni hanno creato molti problemi a Gasperini ma, se riuscirà a limitarne i danni, il Grifo potrebbe spiccare in alto il volo».

Marco Liguori

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.