GIAN PIERO GASPERINI: «Spero che la partita di domenica sia una festa per tutti i tifosi»

Il tecnico del Genoa, in conferenza stampa: «Con Preziosi abbiamo una linea e un'identità  di valutazione che coincide. Il Genoa si rinnoverà »


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 «Sono dispiaciuto di finire il campionato in tribuna e non in panchina». Ha commentato così la doppia squalifica un amareggiato Gasperini nell’odierna conferenza stampa a Villa Rostan.

«Non voglio ritornare sull’argomento, preferisco piuttosto parlare di calcio» ha sentenziato. C’è infatti grande attesa per la partita di domenica contro il Milan, l’ultima che il Genoa giocherà in casa di questo campionato: «Sarà una partita difficile dal punto di vista tecnico, il Milan ha problemi di organico ma si difenderà al meglio, è una squadra fortissima per qualità di gioco e ha insidiato squadre come Inter e Roma. Siamo consapevoli di non arrivare nelle condizioni migliori, ma sono sicuro che i ragazzi daranno il massimo per ostacolarli e chiudere al meglio il campionato».

L’allenatore ha parlato inoltre del clima teso che ha coinvolto le tifoserie in vista di questa partita.

«E’ una situazione delicata ma è solo una partita – ha proseguito – spero che tutto possa essere ricondotto al calcio e che sia una festa per tutti i tifosi. Inoltre, sarà l’occasione per vedere giocare Pato e Ronaldinho, che non si sono mai visti sul campo del Ferraris».

A proposito dello stadio Ferraris, il tecnico rossoblu è stato informato della festa per celebrare i 99 anni dell’impianto e si è detto entusiasta dell’iniziativa.

Gasperini si è detto soddisfatto dell’incontro con il Presidente Preziosi, in termine di vedute e obiettivi: «Sarà un mercato lungo ma il Genoa ha le sue tattiche, abbiamo una linea e un’identità di valutazione che coincide su quello che si vuole fare in futuro. Quel che è certo è che il Genoa si rinnoverà, anche se ci vorrà tempo».

Sul campionato in conclusione, il mister ha consigliato di considerare la parte migliore di questa stagione, un po’ sfortunata nel finale poiché il Genoa non è riuscito a mantenere una posizione alta in classifica e ha perso così l’occasione per affermarsi al meglio: «Lavoreremo per raggiungere il prossimo anno gli obiettivi che non si sono potuti realizzare quest’anno».

La formazione che scenderà in campo a Marassi sarà caratterizzata dall’alternanza dei giocatori: «Potrebbe giocare Amelia e visto che è l’ultima partita in casa, vorrei far sfilare tutti i ragazzi che ci tengono a salutare il pubblico».

Marco Oliveri

 

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