Dopo la prestigiosa vittoria in Coppa Italia contro l’Inter, che ha riconsegnato al Napoli un pass per le semifinali dopo quindici anni, gli azzurri si rituffano in clima campionato, e lo fanno preparando la sfida al Genoa di Marino. Una partita che nasconde numerose insidie, tra le quali sicuramente c’è la voglia dei grifoni di rifarsi dopo il sonoro 6-1 subìto al San Paolo nella gara d’andata.
CHI RESTA FUORI – A Mazzarri l’ardua scelta. Problemi di abbondanza, che finalmente anche il tecnico azzurro ha. Lavezzi ha ormai recuperato del tutto dall’infortunio, la sua forma fisica non è ancora al top, ma mercoledì sera ha già dato qualche sprazzo delle sue qualità. Pandev in questo momento sembrerebbe intoccabile, così come lo sono Hamsik e Cavani, tornato ormai al gol con una regolarità impressionante. Su chi cadrà dunque la scure dell’allenatore? Difficile dirlo, si aspetta la conferenza stampa che terrà domani mattina a Castel Volturno per saperne di più. Possibile assistere ancora a una staffetta tra l’argentino e il macedone, che per caratteristiche sono quelli che più si somigliano. Solo un’idea comunque, e niente più.
LA SORPRESA – Una soluzione alternativa potrebbe essere rappresentata dall’esclusione, a sopresa, di Gokhan Inler. “Devo proteggerlo, come ho fatto l’anno scorso con Gargano, quando i tifosi iniziarono a fischiarlo”, le parole di Mazzarri mercoledì sera sono state chiarissime. E se davvero esiste un parallelo tra le due situazioni, è possibile allora che il tecnico stia pensando a un Napoli senza Inler, proprio come fece l’anno scorso con il centrocampista uruguaiano, sostituito per qualche partita da Yebda. In questo caso, potrebbero trovare spazio tutti insieme i quattro tenori: Hamsik verrebbe arretrato a centrocampo, con Lavezzi, Pandev e Cavani in attacco. Almeno che Mazzarri non opti per un cambio più mirato, inserendo Dzemaili dal primo minuto.
Vincenzo Balzano per Tuttonapoli.net