Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Genoa. L’intervista è stata trasmessa in diretta su Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli : “Non sarà la partita della svolta. Confido nell’aiuto del pubblico e di tutte le componenti che finora sono state eccezionali. Cercheremo di fare nostra questa gara che prevedo sarà complicatissima”
LAVEZZI – “Ho delle idee che porto avanti da sempre. I giocatori importanti fanno comodo però è anche vero che quando in alcuni casi sono mancati, i sostituti sono stati all’altezza. E’ la squadra che fa la differenza. Il gioco, certi atteggiamenti e così via. Abbiamo reso oltre il 150 % del nostro valore e quand’è così siamo in grado di battere chiunque. Complimenti a Preziosi che ha allestito un organico di primo livello”
DE LAURENTIIS – “Nel nostro rapporto non è cambiato assolutamente niente. E’ uguale e identico al primo giorno. Il presidente era serenissimo dopo la partita col Palermo. La sua visita ci ha fatto piacere. Non ho due facce. Bisogna stare attenti a tutto facendo qualcosa in più degli avversari. In settimana abbiamo corretto gli errori. Non s’è detto altro. Non guardo la classifica. Voglio soltanto che si cresca. Ho cercato di ricordare ai ragazzi il concetto e di pensare solo a questo. Gli antagonisti vanno rispettati e presi sul serio. Non è un giocatore o due, ma tutto l’organico che può essere pericoloso”
VERTIGINI DA PRIMI POSTI – “Ho sempre cercato di stemperare un po’ la tensione pensando di partita in partita. Il mio gruppo va salvaguardato. Sono quasi due anni che ci spingiamo oltre i nostri limiti. Siamo stati straordinari e, quando di tanto in tanto ci teniamo sull’ordinario, l’attenzione di tutti si concentra su di noi. A volte nel calcio è scritto che devi perdere. Ci son tante cose che sono fuori dalla nostra portata. A gioco lungo, puntando sulla prestazione e sul lavoro, siamo ripagati dagli episodi e otteniamo molto più di quanto si potesse pensare”
4 FINALI – “Se il colpo di testa di Lucarelli fosse entrato, si sarebbero dette le stesse cose? Io non credo. Non si può parlare di black out. Ci sta girando un pochino male, ma siamo pronti per affrontare al meglio le restanti quattro partite. Bisognerebbe apprezzare di più quanto si è riusciti a fare finora. Ho come l’impressione che non ci si riesca ad accontentare mai. Guardate che oltre lo scudetto non c’è nulla”
TURN-OVER – “Ho l’imbarazzo della scelta. Maggio si è ripreso e sta molto bene. Deciderò in extremis”
FUTURO – “Domani sarò in fibrillazione dalla mattina e non penso ad altro. Per quanto mi riguarda, ripaleremo dell’argomento all’ultimo minuto dell’ultima partita”.
