Garcia: «Io sono il problema della Roma? Quando non mi sentirò più utile mi farò da parte»

Ecco il testo integrale della conferenza stampa del tecnico della Roma, Rudi Garcia, tratta da Tuttomercatoweb.com. 13.38 – Conclusa la conferenza stampa di Garcia. 13.36 – Cosa farete sul mercato? Cosa le hanno detto i giocatori per migliorare? «Ho totale fiducia nel mio direttore sportivo, Sabatini ha sempre dimostrato di fare grandi cose. Io con […]


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Ecco il testo integrale della conferenza stampa del tecnico della Roma, Rudi Garcia, tratta da Tuttomercatoweb.com.

13.38 – Conclusa la conferenza stampa di Garcia.

13.36 – Cosa farete sul mercato? Cosa le hanno detto i giocatori per migliorare? «Ho totale fiducia nel mio direttore sportivo, Sabatini ha sempre dimostrato di fare grandi cose. Io con lui sono sempre in contatto, vedo più lui che alcuni membri della mia famiglia. Per me lo spogliatoio è un luogo sacro, so prendere delle decisioni e ho uno staff di qualità che mi aiuta. Abbiamo tanti giocatori intelligenti, siamo una squadra unita e vogliamo fare bene».

13.34 – Questa squadra è ancora immatura? A gennaio che decisioni prenderete? «Le decisioni le abbiamo già prese. Non sono stupido, ci sono cose da cambiare come, ad esempio, gli allenamenti. Questa squadra è migliorabile e ancora giovane, soprattutto in difesa. Ci sono giocatori che devono ancora crescere, il mix di questa squadra mi piace ma sotto alcuni aspetti è ancora una squadra nuova».

13.31 – Non pensa che la squadra abbia dimostrato in campo poche motivazioni? «Lavoriamo tutti insieme, non ho nulla da dire. Sono contento dei miei rapporti coi dirigenti ed è normale per me difendere i giocatori, la fiducia è una cosa fondamentale. Il problema di questa squadra è quello di non scendere sempre in campo con lo stesso spirito. Questo è sicuramente uno spunto di riflessione perché questa squadra può fare grandi cose sempre, non solo in alcune partite».

13.30 – Il club ha compreso le difficoltà di questa squadra? «La Champions ci ha portato via energie fisiche e mentali, ma ci siamo. Inoltre, abbiamo dovuto fare i conti con tante defezioni. Il grande fallimento è la Coppa Italia, ci tenevo. Siamo quinti, ma a tre punti dal secondo posto, a una vittoria».

13.27 – È lei il problema della Roma? «Non posso rispondere io a questa domanda, quando non mi sentirò più utile mi farò da parte, ma io sono motivato e sono convinto che troveremo della soluzioni. Valuteremo adesso se servirà qualcosa a gennaio, ma per ora dobbiamo restare concentrati solo sulla gara di domani».

13.25 – Quali sono le sue colpe? «Sono il capo branco e quando i risultati non arrivano ho delle responsabilità. Me le assumo consapevole che in questo momento è molto difficile giocare in casa perché ci manca il cuore della nostra tifoseria. Non è un alibi, per la sconfitta in Coppa Italia non ci sono spiegazioni, ma è certamente un fattore».

13.24 – Sente la vicinanza del club? «Li sento ogni giorno. Sappiamo che nel calcio basta vincere».

13.21 – Che decisioni sta prendendo in questi giorni? Iturbe e Gervinho ci saranno? «Iturbe e Gervinho saranno convocati. Adesso bisogna dare tutto, ci sarà da ritrovare entusiasmo, verve e voglia di giocare. Servirà ritrovare anche ulteriore freschezza fisica, ma questo aspetto migliorerà sicuramente nella seconda parte di stagione visto che giocheremo meno. La squadra sa quello che penso, dopo la gara di Coppa Italia ho ascoltato tutti e il ritiro che stiamo facendo non è solo punitivo. Viviamo insieme, parliamo e ne ho approfittato per analizzare i giocatori anche singolarmente. In Champions vogliamo ancora andare avanti e in campionato vogliamo centrare gli obiettivi prefissati».

13.19 – Sente la vicinanza del club? Perché si è arrivati a questo punto? «Perché dopo l’8 novembre non abbiamo più vinto, solo per questo. La vera cosa negativa, però, è l’eliminazione dalla Coppa Italia contro una squadra di Serie B. In Champions siamo passati agli ottavi, uno step avanti rispetto alla passata stagione. A me il contorno non interessa, penso solo a restare a tre punti dal secondo posto. In questo primo scorcio di stagione abbiamo disputato tante gare difficili e nel girone di ritorno affronteremo in casa Napoli, Inter e Fiorentina. Il problema principale è aver perso in Coppa Italia».

13.17 – Questa la sua ultima gara alla guida della Roma? «Ho altre battaglie da portare avanti, non mi interessa questa questione. Conosco le regole del gioco, ma io sono motivato, sereno e combattivo. In Coppa Italia abbiamo fallito, è il punto più nero della stagione ma domenica dobbiamo dare tutto. A gennaio ci sarà tempo di cambiare qualcosa se serve».

13.16 – Dal punto di vista ambientale che gara sarà col Genoa? «Noi dobbiamo dimostrato la nostra voglia e la nostra motivazione. Vogliamo vincere, non ci sono partite facili in Serie A e il Genoa come noi sta attraversando un momento delicato. A noi, però, servono i tre punti. È l’unico risultato interessante per noi».

13.16 – Rudi Garcia è entrato nella sala stampa di Trigoria. Ha inizio la conferenza stampa.

13.14 – Domani la Roma ospiterà il Genoa per disputare l’ultima gara ufficiale del 2015.

13.12 – Avrà inizio tra pochi minuti l’attesa conferenza stampa di Rudi Garcia, allenatore della Roma sempre più vicino all’esonero che quest’oggi proverà a difendersi e a spiegare i motivi di questa crisi.

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