Nel 1991 il Genoa batte per 2-0 la Juventus a Marassi nell’ultimo incontro di campionato.
L’allenatore Osvaldo Bagnoli, ad un anno esatto dalla sua presentazione alla stampa e ai tifosi, ha compiuto il miracolo: il Genoa con questa vittoria si classifica al quarto posto (non accadeva dal lontano 1941-42), conquistandosi il diritto di disputare la Coppa Uefa.
La vittoria con la Juventus è il coronamento di un’esaltante stagione, la migliore del dopoguerra: prende l’avvio da una delle solite punzioni-bomba di Branco, che colpisce la palla con l’usuale maestria e potenza, riuscendo a infilarla nel sette della porta difesa da Tacconi, sotto la gradinata Nord.
Neppure il tempo di rientrare dopo il riposo che Skhuravy conclude in goal una fuga solitaria.
Alla fine Bagnoli viene portato in trionfo dai giocatori davanti ai 40mila di Marassi in tripudio.
