Nel 1923 il Genoa vince contro il Casale per 6-1 nella prima partita dopo il ritorno dalla tournèe in Argentina. I rossoblu risposero così alle perplessità avanzate da chi riteneva debilitante per gli atleti il viaggio per mare; testimone oculare di quella traversata, De Vecchi scrisse: “Il clima marittimo tonificò i meno robusti, fra i quali il sottoscritto, che acquistò in salute e colore. Del resto, fino a pochi anni fa tutte le squadre europee e tutte le squadre americane hanno costantemente usato il transatlantico per le loro traversate, senza mai imputare a tale mezzo di trasporto, tuttora usatissimo, ipotetiche debilitazioni”.
Il Grifone, che al termine di quell’annata avrebbe vinto il suo nono e ultimo campionato, quel giorno andò a segno con Santamaria al 28′ e al 42′, ribaltando così la rete iniziale di Mattea su punizione. Nella ripresa ancora Santamaria, una doppietta di Sardi e il gol di Catto fissarono il tennistico punteggio.
