Nel 1911 nasce Mario Perazzolo, mediano-mezzala settepolmoni

Nel 1911 nasce a Padova Mario Perazzolo, mediano-mezzala settepolmoni acquistato nel 1936 insieme a Bigogno e Morselli dalla Fiorentina (dove aveva giocato per tre stagioni e prima ancora per altre cinque nel Padova). Diventa un titolare inamovibile nello scacchiere prima di Fellsner, vincitore della Coppa Italia, e poi di Garbutt, frequentatore della Coppa Europa e […]


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Nel 1911 nasce a Padova Mario Perazzolo, mediano-mezzala settepolmoni acquistato nel 1936 insieme a Bigogno e Morselli dalla Fiorentina (dove aveva giocato per tre stagioni e prima ancora per altre cinque nel Padova). Diventa un titolare inamovibile nello scacchiere prima di Fellsner, vincitore della Coppa Italia, e poi di Garbutt, frequentatore della Coppa Europa e dei quartieri alti della classifica.

Giocatore di altissimo rendimento, con alto tasso tecnico e notevole visione di gioco, rimane a Genova per un lustro, disputando 164 incontri (e segnando 14 reti). Pochi mesi dopo il suo arrivo al club rossoblù viene convocato per la prima volta in Nazionale a Berlino il 15 novembre del 1936 contro la Germania, cui faranno seguito, fino al 1939, altre otto presenze in maglia azzurra (altre sette ne aveva collezionate in Nazionale B).

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