Perinetti: “Ballardini? La salvezza non è ancora matematica, bisogna aspettare ad incontrarci”

Il dg rossoblù: "Quello dell'allenatore sarà il primo nodo da sciogliere e presto arriveranno le novità ufficiali che è giusto avere"

Giorgio Perinetti (Foto Pianetagenoa1893.net)

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“E’ un modo per me di conoscere meglio Genova e questo mi fa molto piacere, perchè non si può lavorare bene se non si conoscono le peculiarità del territorio e dei suoi abitanti, quindi ben venga questa serata”. Così ha esordito, davanti ai microfoni di Primocanale il direttore generale del Genoa Giorgio Perinetti riguardo alla prima edizione del Gran Gala del Premio Gentleman 2018: serata condotta dal volto della Serie A Tim Laura Barriales e mossa per premiare i giocatori rossoblucerchiati che si sono distinti durante la stagione ancora in corso per fair play, correttezza e gol. “Dopo ieri sera siamo ancor più a cuor leggero perchè è stata compiuta un’impresa importantissima. Manca ancora qualcosina come il punto in più per la matematica che potrebbe servire o no, ma manca di chiudere bene una stagione che non va macchiata con un finale sciatto. Dobbiamo fare ancora qualcosa di importante. Ballardini? La salvezza non è ancora matematica e bisogna aspettare ad incontrarci. Detto questo la società, come tutte le altre, programma il suo futuro da adesso, quindi quello dell’allenatore sarà il primo nodo da sciogliere e presto arriveranno le novità ufficiali che è giusto avere, perchè tutto parte dall’allenatore e dal modo di giocare. Un po’ di pazienza e date tempo alla società di lavorare per il futuro”

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