Il furto del labaro del 1925: l’appello del presidente del Genoa Club Bonilauri

Emilio Parodi Presidente dello storico Club che ha sede a Sestri Ponente in via Bianchieri, chiede aiuto a tutti Genoani e non per recuperare l’antico gonfalone del Genoa risalente al 1925 sottratto da mani ignote nei primi giorni del 2013. Il cimelio che ha grande valore affettivo, piuttosto che venale, per tutti i soci rappresenta […]


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Emilio Parodi Presidente dello storico Club che ha sede a Sestri Ponente in via Bianchieri, chiede aiuto a tutti Genoani e non per recuperare l’antico gonfalone del Genoa risalente al 1925 sottratto da mani ignote nei primi giorni del 2013.

Il cimelio che ha grande valore affettivo, piuttosto che venale, per tutti i soci rappresenta molto.

L’appello di Milieto è fatto di parole semplici, schiette ed accorate com’è nel suo stile:

«Faccio un appello a chi ha preso il gonfalone di non sciuparlo e di restituircelo, perché per noi rappresenta un prezioso cimelio storico, come vanto del nostro passato sportivo. E’ un simbolo molto importante per il nostro Club e non può essere usato come bandiera allo stadio».

«Spero che il mio appello – ha continuato il presidente-  sia accolto e che il vessillo ritorni al suo posto al più presto, per restituirci gioia e serenità. Ringrazio tutti quelli che attraverso i vari mezzi di comunicazione televisione, stampa, radio o internet vorranno dare diffusione al mio appello e se a conoscenza, fornire delle indicazioni utili presso la nostra sede o le autorità».

Il Little Club si associa in quest’appello all’amico Genoano di sempre Emilio, dando disponibilità per raccogliere informazioni utili presso la propria sede nello stadio Luigi Ferraris sotto la Gradinata Nord.

Il mio più sincero auspicio è che queste parole accorate non vadano inascoltate e possano toccare il cuore di chi ha sottratto questo drappo tanto importante dal punto di vista affettivo per il Club Bonilauri e per tutti noi Genoani e che  in qualche modo lo restituiscano …. usando le parole di Milieto «senza sciuparlo». 

Guido Lavagna

(Little Club Genoa)

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