(S)Visti da lontano – Rosa adeguata in difesa e centrocampo, ma occorre subito cambiare modulo

L’ultimo giorno di mercato non modifica il Genoa. Gli acquisti (e che acquisti!) di Borriello e Hernandez saltano. Il Grifone prende Calaiò e una pattuglia di esterni di belle speranze. La strategia finora adottata da Liverani è sostanzialmente confermata. Ma, come abbiamo avuto modo di scrivere già dopo la sconfitta di La Spezia, ci preoccupa e […]


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L’ultimo giorno di mercato non modifica il Genoa. Gli acquisti (e che acquisti!) di Borriello e Hernandez saltano. Il Grifone prende Calaiò e una pattuglia di esterni di belle speranze. La strategia finora adottata da Liverani è sostanzialmente confermata. Ma, come abbiamo avuto modo di scrivere già dopo la sconfitta di La Spezia, ci preoccupa e non poco. Specifichiamo che riteniamo la rosa del Genoa, in difesa e a centrocampo, assolutamente adeguata a raggiungere una salvezza tranquilla. Ma il modulo finora adottato e la qualità in attacco preoccupano assai.

Liverani ha finora proposto un’idea di gioco “sballata” per gli uomini a disposizione. La linea a quattro non tiene. Portanova e Manfredini sono forti, ma lenti e se attaccati centralmente da giocatori veloci vanno in ovvia difficoltà. Riguardare a tal proposito il gol del 2-0 di San Siro. Anche la cerniera di centrocampo con Lodi e due mediani soffre. Il Genoa in questo modo è sempre in inferiorità numerica. Kucka, Biondini o Cofie, peraltro, non solo devono coprire una zona di campo molto ampia, ma devono avere la forza di proporsi in avanti con lucidità. Il tutto per supportare un attacco con due esterni (finora tutti impalpabili) e una sola, isolata, disperata, punta.

Per la fase difensiva la soluzione è semplice. E’ sufficiente che Liverani si decida a schierarsi dietro con tre centrali (Portanova, Gamberini, Manfredini) e due fluidificanti (Antonelli e possibilmente Antonini), che salgono, in fase di possesso, sulla linea dei centrocampisti consentendo a Lodi di avanzare e orchestrare. Decidete voi se chiamare questo modulo 5-3-2 o 3-5-2.

Il tutto però è complicato dalla vera nota dolente di questa squadra: il reparto avanzato. La rosa oggi include due punte centrali, una fortissima e una da salvezza, che difficilmente però potranno coesistere. Per il resto, oltre a Santana, giocatore esperto che tuttavia non ha mai garantito continuità fisica, la rosa offre una pattuglia di giovani di belle speranze. Considerando anche i logici tempi d’inserimento degli stranieri, i vari Stojan, Konatè, Centurion e Fetfatzidis possono garantire al Genoa presenze, assist e soprattutto gol?

Questa squadra oggi manca di un calciatore di fantasia in grado di agire da seconda punta e di garantire una decina di gol e ovviamente questa carenza limita molto le opzioni offensive per il Genoa. La soluzione di questo rebus deciderà il futuro di Mister Liverani e il campionato del Genoa.

Federico Santini

federico.santini@yahoo.it

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