Il mercato del Genoa non decolla. Nonostante sia già passata la prima settimana abbondante di ritiro, la rosa rossoblù è ancora lontana dal poter essere considerata definitiva. Aggiungerei per fortuna.
Invero, la strategia è la solita. Il copione è ancora quello. I compiti sono chiari. Preziosi batte l’asta su Sky prefigurando un futuro da grande squadra per il giovane di turno, manifestando, al contempo, la volontà di trattenerlo a Genova. Nel mentre Capozucca gira l’Europa con il mandato di piazzare il suddetto giovane al migliore offerente. E’ successo così per Ranocchia. Bonucci, Criscito, Bocchetti, El Shaarawy. Sta succedendo per Tachtsidis, Merkel e Destro. Non ci stupiremmo succedesse a breve anche con Mattia Perin.
Peccato che molti tifosi, memori di tante, troppe dichiarazioni di Preziosi poi dallo stesso sconfessate, siano veramente stufi di udire certe notizie.
Il buon Lo Monaco ha il prestigioso e difficile compito di pensare a costruire il nuovo Genoa.
Le offerte per i reduci dell’annus horribilis, cioè per i vari Frey, Gilardino, Granqvist, Kucka, Mesto, Ze Eduardo e Birsa latitano. E i casi di Antonelli e Bovo rischiano di passare alla storia come storie di malasanità calcistica. Parliamo di fatto di una squadra intera di cui molti tifosi, farebbero volentieri a meno, visto soprattutto il “carattere” dimostrato dai sopra citati giocatori pochi mesi fa.
Confidiamo nella bravura di Lo Monaco per vedere un Genoa orgoglioso e dignitoso nell’anno a venire.
Federico Santini
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