CORRIERE MERCANTILE: “Due anni di Daspo, ma non ho fatto niente”

Il Corriere Mercantile questa mattina riporta un’intervista a Gianfranco Augugliaro, uno dei tanti tifosi colpiti da Daspo dopo i fatti di Genoa-Siena.Il 25enne racconta di come sono avvenuti i fatti e di come il provvedimento dato a lui, e a molti altri, sia stato decisamente troppo severo. “Quel giorno ero con mio padre”, ha detto,” […]


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Il Corriere Mercantile questa mattina riporta un’intervista a Gianfranco Augugliaro, uno dei tanti tifosi colpiti da Daspo dopo i fatti di Genoa-Siena.Il 25enne racconta di come sono avvenuti i fatti e di come il provvedimento dato a lui, e a molti altri, sia stato decisamente troppo severo. “Quel giorno ero con mio padre”, ha detto,” ho capito che molti sarebbero andati nei distinti. Mai più pensavamo che potessero sospendere la partita. E poi è successo quello che tutti sanno. Ma io, come tanti altri, non ho fatto davvero niente eppure mi hanno colpito con il Daspo. Altri amici erano con me e niente, vorrei capire con che principio sono stati mandati”. E poi ha aggiunto:”La mia colpa? Quella di aver scavalcato, ma non ho scavalcato, la porta era aperta. Ma la cosa più grave è che siamo stati accusati di aver colpito uno steward”. Al giovane lo stadio manca molto:”Dovrei tornare per le ultime due gare del prossimo campionato. Non vedo l’ora, sono molto emozionato”, ha infine commentato. 

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