CORRIERE MERCANTILE – Conto segreto in Svizzera per i proventi delle combine

Colpo di scena nelle indagini per il calcioscommesse. L’ultima ipotesi investigativa aperta dal procuratore Roberto Di Martino – riporta il Corriere Mercantile – riguarda le ricadute di sua competenza di un’inchiesta per riciclaggio aperta in Svizzera dalla magistratura federale di Berna: l’inquirente italiano ha chiesto per rogatoria internazionale la documentazione di movimenti di conti correnti, […]


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Colpo di scena nelle indagini per il calcioscommesse. L’ultima ipotesi investigativa aperta dal procuratore Roberto Di Martino – riporta il Corriere Mercantile – riguarda le ricadute di sua competenza di un’inchiesta per riciclaggio aperta in Svizzera dalla magistratura federale di Berna: l’inquirente italiano ha chiesto per rogatoria internazionale la documentazione di movimenti di conti correnti, atti e informative sull’attività dei colleghi svizzeri. Questi ultimi, di contro, hanno chiesto gran parte degli atti relativi al calcioscommesse». Da questi rilievi giudiziari sarebbe emerso che un giocatore italiano ancora in attività, la cui identità non è ancora nota, sarebbe coinvolto nell’inchiesta sul calcioscommesse di Cremona: avrebbe aperto un conto bancario in Svizzera avvalendosi della collaborazione di un prestanome. A breve Di Martino interrogherà in Procura Beppe Sculli e molto probabilmente anche Andrea Iaconi, ex direttore sportivo del Grosseto, e i presidenti di Lazio e Siena Claudio Lotito e Massimo Mezzaroma. Nelle ulteriori indagini non risulta, almeno per il momento, alcun coinvogimento del Genoa e dei suoi giocatori.

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