«Mi piace quel ruolo, mi piace tanto ed è diverso dall’essere centrocampista». In un’intervista a Tuttosport, Ivan Radovanovic racconta com’è nata l’idea di Ballardini di spostarlo a centrale di difesa, nata dall’infortunio di Zapata contro la Lazio e adottata contro lo Spezia. Il giocatore serbo ha sorriso anche sul fatto di essere definito un “nuovo Beckenbauer”: «Mi sembra esagerato anche perché fino ad ora non ho fatto niente e prima di tutto la squadra deve ancora salvarsi».
Domani contro il Verona, Radovanovic raggiungerà le 300 presenze in serie A. Per lui, che ha giocato tanti anni nel Chievo, la gara di domani sarà un po’ come una stracittadina: «Sì, la vedo come un derby. Per tanti motivi». Uno di questi è la nascita a Verona delle due figlie.