“Vivere nel cuore di chi resta non è morire”. Come tutti gli anni alle ore 14:00 in punto è stato ricordato Vincenzo Claudio Spagnolo: quel maledetto 29 gennaio di 21 anni fa la giovane vita di Spagna veniva troncata da una mano omicida. Ma Claudio è sempre nei cuori di tutti i genoani.
Presenti alla cerimonia, svoltasi presso il monumento dedicato a Spagna davanti alla tribuna del Tempio, il papà Cosimo e il vicepresidente del Genoa Gianni Blondet oltre a tanti sostenitori rossoblù. Sulle cancellate attorno al monumento sono stati appesi numerosi striscioni, simbolo dell’affetto del Popolo rossoblù verso l’indimenticato compagno dell’eterna passione chiamata Genoa.
Si ringrazia il Genoa Cfc, Giovanni Villani del comitato scientifico della Fondazione Genoa 1893 e i gruppi della Nord per le fotografie.