REPUBBLICA-IL LAVORO – Preziosi «Non vedo l’ora di vendere la società »

«Cercavo chi gestisse la società e facesse quadrare i conti in attesa di trovare un compratore. La mia decisione di vendere è infatti definitiva e non ammette ripensamenti. Tant’è vero che il contratto che ho fatto firmare a Lo Monaco prevedeva le sue dimissioni immediate in caso di cessione della società». Enrico Preziosi ribadisce in […]


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«Cercavo chi gestisse la società e facesse quadrare i conti in attesa di trovare un compratore. La mia decisione di vendere è infatti definitiva e non ammette ripensamenti. Tant’è vero che il contratto che ho fatto firmare a Lo Monaco prevedeva le sue dimissioni immediate in caso di cessione della società». Enrico Preziosi ribadisce in un’intervista a Repubblica-Il Lavoro la sua volontà di vendere il Genoa e racconta la sua versione dei fatti riguardo al divorzio con Lo Monaco. Riguardo alla personalità forte di quest’ultimo Preziosi afferma: «Non diciamo fesserie, io per primo cercavo un uomo forte dal mettere al timone della società. Forte, ma non arrogante. E non bisogna confondere l’autorità con l’autorevolezza». «Però non mi sottraggo ai miei doveri che sono certamente curare i miei interessi, ma anche garantire al Genoa una squadra competitiva» conclude il presidente.  

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