REPUBBLICA GENOVA- Italia-Albania, il giallo dell’amichevole

Carlo Tavecchio ha annunciato che Italia-Albania, precedentemente programmata per essere disputata a Parma il 18 novembre, si giocherà invece a Genova. Ma, sottolinea La Repubblica, di come in realtà tre giorni prima al Ferraris sia in programma la partita dalla Nazionale di Rugby, con conseguente rizollatura prevista del terreno di gioco nei giorni immediatamente successivi. Antonio Sonno, presidente del Comitato Ligura della Lega Dilettanti, che aveva promosso l’idea dell’amichevole a Genova, ha così spiegato l’accaduto: “L’assessore regionale Matteo Rossi mi ha consegnato una lettare ufficiala nella quale si chiedeva alla Nazionale di venire a giocare a Genova con incasso da destinare a chi aveva subito danni a causa dell’alluvione. La risposta è stata positiva, poi se il campo per quella data non è libero non potevano saperlo”, mentre lo stesso Matteo Rossi non vede dove sia il problema: “Siamo nel 2014, credo che tre giorni possano bastare per risistemare il manto erboso”. Non è d’accordo però il Consorzio Stadium, che gestisce il Ferraris, e così ha parlato Fabrizio Salto, che si occupa della manutenzione: “O il rugby o il calcio, credo che si debba fare una scelta. E siccome per Italia-Argentina stiamo lavorando da tempo, credo che la Nazionale si debbe trovare un’altra data. Appena terminata la partita di rugby inizieranno i lavori per sistemare il terreno, non una normale rizollatura ma bisogna andare ad incidere nel sottofondo.  Saremo pronto per Genoa-Palermo che si giocherà di lunedì sera, poi si può fare tutto, anche rizollare per Italia-Albania ma significherebbe buttare via 110mila euro e poi ne servirebbero altri 150mila per il lavoro definitivo”.