Promossi&Bocciati – La sassata di Jankovic, la classe di Palacio

Frey 6: Anche oggi il numero 1 rossoblù ci mette una pezza sulla  girata di Perico. Sbaglia a non uscire in occasione di una punizione dei cagliaritani, ma nel resto della partita non viene mai chiamato in causa. Mesto 5,5: Tanta corsa per lui, ma sbaglia tre calci d’angolo, spesso so trova spaesato in campo. […]


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Frey 6: Anche oggi il numero 1 rossoblù ci mette una pezza sulla  girata di Perico. Sbaglia a non uscire in occasione di una punizione dei cagliaritani, ma nel resto della partita non viene mai chiamato in causa.

Mesto 5,5: Tanta corsa per lui, ma sbaglia tre calci d’angolo, spesso so trova spaesato in campo. Ripiega nel finale ma non dà alcuna apporto in fase difensiva.

Granqvist 6: Ennesima buona partita dello svedese sotto gli occhi del ct della sua nazionale. Puntuale nelle chiusure aree e anche in fase di impostazione si fa trovare pronto, sbaglia un appoggio che poteva scaturire un contropiede avversario, ma ci mette subito una pezza.

Moretti 6: Prova precisa la sua. Nessuna sbavatura aiuta anche il giovane Al Asshan sul veloce Ibarbo, decisamente in ripresa confronto alle ultime partite.

 

Al Asshan 6: La sufficienza se la merita guardando la sua giovane età e all’importanza del match del Rigamonti. Parte impaurito ma nel passare dei minuti si spinge anche in attacco provando qualche cross. Suo il corner che propizia il gol di Palacio. (Jankovic 7: Finalmente dopo vari tentativi Bosko segna su punizione, un gol bellissimo e pesantissimo. La sua sassata si infila nel sette, che dà al Grifone la vittoria che mancava da 15 turni e alimenta le speranze di salvezza).

Biondini 5,5: Il “rosso” non sembra quello dei primi mesi, appare stanco e pesante, ma il suo apporto davanti alla difesa è importante. Non riesce a dare però la giusta velocità alla manovra, verticalizzando poco il gioco.

Kucka 6,5: E’ tornato e si sente. Corre, lotta e tira da lontano, fa respirare tutta la squadra  rubando un buon numero di palloni. Il suo apporto è mancato in questa stagione, ma meglio tardi che mai.

M.Rossi  5: Il capitano è apparso molto stanco sia mentalmente che fisicamente. Sbaglia un paio di cross e non entra mai nella manovra della squadra. Finisce la partita da terzino sinistro sacrificandosi per portare a casa questa importantissima vittoria.

Sculli 5,5: Come al solito Beppe mette in campo tutto il suo agonismo, ma risente delle fatiche di Bologna. Gioca fra le linee ma non  si fa mai trovare pronto e nell’unica occasione gol ci mette troppo a saltare Agazzi e calciare, l’arbitro vanifica tutto per un fuorigioco inesistente. (Birsa s.v: Entra al 33’ della ripresa, aiuta i compagni in fase difensiva).

 

Palacio 7,5: E’ la stella di questa squadra. Da applausi la sua prestazione corre per quasi novanta minuti, recupera palloni anche in mezzo al campo per poi rilanciare l’azione. Grazie ai suoi 17 gol sta salvando il Grifone da un campionato terribile. Campione vero. (Veloso s.v)

Gilardino 5: La prova del campione del Mondo è deludente. Si prende il fallo della punizione del gol di Jankovic e nulla più. Qualche sponda ma in fase di gol manca ed anche la gamba. Emblematico lo scatto dopo l’errore di Agazzi, palloni che qualche mese fa avrebbe scaraventato in rete, certamente gli infortuni non lo hanno aiutato.

De Canio 6: E’ riuscito a dare maggiore solidità difensiva a questa squadra. Non pensa al gioco ma al risultato, in maniera saggia a questo punto della stagione. Bravo anche a motivare un gruppo che dopo la partita contro il Siena sembrava retrocesso.

Alessandro Casu

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