Frey 6,5: Anche stasera tiene a galla il Grifone, sfoderando due parate formidabile. Nel secondo tempo viene poco impegnato, ma con i suoi rilanci fa ripartire velocemente la manovra e guida la difesa fino alla fine, dandole sicurezza con le sue uscite.
Sampirisi 5,5: Per lui non è una serata di grazia. De Canio lo schiera esterno nei cinque di centrocampo e non svolge al meglio le due fasi. Va spesso e volentieri in difficoltà e manca il suo appoggio in fase offensiva. L’unica volta che va sul fondo mette in mezzo un pallone pericoloso che nessuno riesce a deviare in porta. Viene sostituito al 17’ del secondo tempo da Piscitella. (Piscitella 5: Al suo esordio in campionato con la maglia del Genoa. Prima si schiera largo a destra non riuscendo mai a saltare l’uomo, poi viene spostato a sinistra con gli stessi effetti e in più soffre la fisicità di Acquah. Da rivedere).
Granqvist 6,5: Uno dei migliori in campo. Vero baluardo difensivo, si rende autore di due chiusure veramente pregevole e sul gioco aereo non sbaglia un colpo. Imposta la manovra cercando di verticalizzare il gioco, ma i compagni non lo aiutano.
Canini 6: Svolge al meglio il suo compito. Soffre un po’ la velocità degli attaccanti gialloblù, ma riesce sempre a recuperare. Unico neo in fase di impostazione manca alle volte calcia il pallone in maniera poco ragionata.
Bovo 6: Schierato a sinistra nella difesa a tre, dai suoi piedi passano molti palloni e ne sbaglia qualcuno di troppo. L’intesa con i suoi compagni di reparto c’è, ma deve essere ancora un po’ rodata, ma sicuramente il fatto che abbia giocato 90’ è confortante. Ritrovato.
Antonelli 5,5: Non entra mai nel vivo del gioco e si propone poco. Per lui è una partita di sacrificio su e giù sulla fascia sinistra, perdendo per stanchezza lucidità. Non riesce nel secondo a calciare in porta da pochi passi, ma il pallone gli è capitato sul piede sbagliato. ( Anselmo sv: Entra a pochi minuti dalla fine in una posizione non sua e va in confusione).
Tozser 5: Uno dei peggiori in campo. Per il centrocampista ungherese è una serata difficile, purtroppo è troppo lento e non riesce a dare i tempi alla squadra. Dimostra di avere un buon piede sinistro con alcuni lanci pregevoli, ma è troppo poco. Sicuramente con il passare del campionato potrà trovare maggiore intensità.
Kucka 7: Il migliore in campo. Per la prima volta scende con la fascia da capitano e mette in campo una prova tutto cuore e corsa, cercando spesso l’imbucata per gli attaccanti. Aver ritrovato un giocatore così è ossigeno puro per un centrocampo che stasera è sembrato troppo lento. Vero “caterpillar”.
Bertolacci 5: Completamente evanescente. Sembra un oggetto estraneo a questa squadra e si perde tra le linee del Parma. Unico merito mette una bella palla per Immobile che non riesce a segnare. Sicuramente la tenuta atletica non lo aiuta. (Jorquera 6: Riesce a dare un po’ più di vivacità alla manovra, cercando di verticalizzare più palloni possibili, ma sbaglia qualche passaggio cruciale. Forse poteva essere inserito fin dal primo minuto).
Immobile 5,5: Per il bomber napoletano è una serata da dimenticare e lo si capisce subito. Butta al vento tre palloni d’oro e non riesce mai a trovare la giusta sponda per i compagni. Lodevole il suo lavoro in fase difensiva rincorrendo avversari e palloni. Si dimostra ancora una volta la spalla d’attacco giusta per Borriello.
Borriello 7: Stasera il numero 22 ha dato il 100%. In continuo duello con Lucarelli che non lo molla un secondo, fa salire la squadra e cerca in tutti i modi di segnare. Sbaglia il primo rigore, ma con estremo coraggio e freddezza si ripresenta dagli 11 metri e non sbaglia, regalando un punto meritato al Genoa. Se continua così meriterebbe una chiamata in nazionale.
De Canio 5,5: La scelta della difesa a tre è un po’ discutibile, poiché è mancato il supporto degli esterni. Da rivedere anche l’inserimento di Tozser per Seymour. Ma sicuramente il tecnico materano sta dando la giusta mentalità alla squadra.
Alessandro Casu
RIPRODUZIONE DELL’ARTICOLO CONSENTITA SOLO PER ESTRATTO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET
