“Nunc est bibendum” (ora bisogna bere) cantava Orazio nelle Odi. E’ ciò che farà il Popolo genoano domani pomeriggio al Ferraris. Si festeggeranno il prode condottiero Gian Piero Gasperini e due numeri 10: il (possibile) decimo posto in classifica e i 10 anni in serie A della presidenza di Enrico Preziosi. Un lieto fine strameritato per tutti, dopo una stagione tormentata soprattutto nei mesi di dicembre e gennaio: poi dalle 19.55 (circa) si penserà al futuro, alla permanenza del tecnico e alla prossima campagna acquisti. La parte sinistra della classifica costringerà il Genoa a disputare un turno agostano di Coppa Italia: l’avversario forse sarà il Principato di Seborga oppure il Baiardo, ma è un problema assolutamente marginale. Scherzi e facezie a parte (concedetemeli, visto il clima di festa), qualche mese fa nessuno avrebbe pensato a una conclusione così brillante del campionato.
C’è però l’Atalanta da affrontare: Gasperini ha ragione, bisogna continuare nel ruolino di marcia favorevole al Ferraris. La vittoria è necessaria per difendere la posizione dal Torino che si giocherà ad Empoli le ultime cartucce per superare il Grifone. Il modulo resterà il collaudato 3-5-2: in difesa mancando lo squalificato De Maio, ci saranno Munoz, Burdisso e Izzo che dovranno frenare le sfuriate del “Papu” Gomez e di Diamanti e l’ardore dell’ex Borriello. Centrocampo: Ansaldi a destra, Rincon e Dzemaili in mediana, Laxalt a sinistra. Il dubbio è Rigoni oppure Gabriel Silva: un centrocampista di qualità e sostanza oppure una mezzala “freccia” come il brasiliano contro il 4-2-3-1 dei bergamaschi. In attacco la coppia collaudata Suso-Pavoletti. Fischio d’inizio dell’arbitro Aureliano alle ore 18.00: passo e chiudo!
PROBABILI FORMAZIONI
GENOA (3-5-2): 23 Lamanna; 24 Munoz, 8 Burdisso, 5 Izzo; 3 Ansaldi, 88 Rincon, 30 Rigoni, 31 Dzemaili, 93 Laxalt; 17 Suso, 19 Pavoletti. Allenatore: Gian Piero Gasperini
ATALANTA: (4-2-3-1): 1 Radunovic; 24 Conti, 5 Msiello, 55 Djmsiti, 93 Dramé; 15 De Roon, 4 Gagliardini; 27 Kurtic, 23 Diamanti, 10 Gomez; 22 Borriello. Allenatore: Eddy Reja.
Arbitro: Aureliano di Bologna. Assitenti: Cecconi e Dei Giudici. Quarto uomo: Alassio. Arbitri di porta Cervellera e Marini