PREZIOSI: «Basta polemiche, tutti sono in discussione compreso il sottoscritto»

«Io non devo chiudere nessun teatrino. Nessuno è in discussione: tutti sono in discussione compreso il sottoscritto. C’è sempre la voglia di fare la caccia al piccione, ma voglio soltanto parlare della partita». Il presidente Enrico Preziosi spegne sul nascere le polemiche dopo la gara col Grosseto di mercoledì scorso: Gasperini non è dunque in […]


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«Io non devo chiudere nessun teatrino. Nessuno è in discussione: tutti sono in discussione compreso il sottoscritto. C’è sempre la voglia di fare la caccia al piccione, ma voglio soltanto parlare della partita». Il presidente Enrico Preziosi spegne sul nascere le polemiche dopo la gara col Grosseto di mercoledì scorso: Gasperini non è dunque in pericolo. «E’ un periodo che ci va un po’ storta – prosegue il numero uno rossoblù – non voglio fare vittimismo, però ieri si è fatto male in allenamento, Palacio è fuori oggi si è fatto male Palladino. Nonostante siano fuori questi giocatori importanti abbiamo saputo reagire: sul piano della volontà abbiamo cercato più del Catania la vittoria. Anche se la partita è stata troppo sofferta». Gli avversari sono stati molto difensivisti. «Il Catania è stato molto bravo a difendersi – spiega Preziosi – ed è stato difficile trovare gli spazi: hanno avuto una sola grande occasione da gol, ma è stato bravo Eduardo a uscire e a parare»

Preziosi dà poi una sua spiegazione sulle prestazioni della sua squadra: «Tutte le partite sono difficili, ma è un campionato molto strano. C’è tensione in quasi tutte le società: ogni gara è la partita della vita. Forse fuori casa, al di là del primo tempo a Roma, ci esprimiamo meglio». Il presidente elogia poi Destro: «Com’è entrato in campo ha dato movimento alla manovra. Del resto Toni ha bisogno di avere un compagno vicino poiché è bravo nel gioco di sponda. Destro poteva fare anche il secondo gol». Rossi meglio da centrocampista centrale? «Non lo so – risponde Preziosi – Rossi lo vorrei vedere sempre in campo. Il mister lo sa: è un giocatore su cui si può sempre contare». Sulla difesa: «Dainelli ha fatto una grande gara».

Forse la nota negativa sono i quattro infortuni muscolari in settimana. «Sculli non si è mai fatto male – sottolinea il presidente genoano – in 5 anni: è strano ma, come mi ha detto un dottore, non c’entra nulla la preparazione e l’allenamento. Sono situazioni da capire». Il Grifo è ora piazzato meglio in classifica: «Non guardo la classifica del Genoa. Ogni vittoria è oro» risponde Preziosi.

Una battuta per concludere per la difficile sfida di venerdì prossimo. «La gara con l’Inter ci dà tranquillità – conclude Preziosi – poiché non abbiamo bisogno di stimoli o di ansia per affrontarla. E’ partita più semplice rispetto a quella col Catania: se perdessimo non sarebbe un dramma poiché saremmo stati sconfitti da una pretendente al titolo e che ha vinto tutto l’anno scorso. Se si pareggiasse sarebbe un buon risultato, se si vincesse sarebbe qualcosa di straordinario».

Marco Liguori

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