Per il presidente della Lega di serie A Maurizio Beretta il derby si giocherà regolarmente alle 12.30. In una lettera di risposta del numero uno della “Confindustria del pallone” all’assessore allo Sport della Liguria Matteo Rossi (ripresa da Primocanale.it) si legge che non c’è “nessuno svilimento della stracittadina di Genova” nella scelta dell’orario. Beretta afferma che c’è invece “la volontà di attribuirle una collocazione assolutamente centrale e di prestigio” e di “mostrare a quasi 200 paesi del mondo lo straordinario spettacolo di passione popolare che da sempre accompagna i confronti tra Genoa e Sampdoria”.
Beretta prosegue spiegando che “la programmazione dell’ anticipo domenicale è sempre più spesso riservata a gare di grande appeal” come Genoa-Juventus, Genoa Inter, Sampdoria-Roma, Torino-Juventus, giocate nelle ultime stagioni, mentre tra poco si giocherà Juventus-Fiorentina. “Non solo la collocazione alle 12.30 non ha mai determinato particolari criticità – prosegue il presidente – ma al contrario ha mostrato un gradimento crescente. Quest’anno le 14 partite disputate alle 12.30 hanno fatto registrare una media di spettatori allo stadio di circa mille presenze superiore a quella complessiva con autentici pienoni in occasione di Napoli-Sampdoria e Roma- Fiorentina”. Beretta conclude affermando che la media è decisamente più alta: “300 mila spettatori in più, 1,2 milioni contro 920 mila, con il record di 2,2 milioni, guarda caso, del derby Torino-Juventus”.
