IL PAGELLONE – Palacio non basta. A far festa sono gli ex Floccari e Biava

GENOA SCARPI 5.5: indecisione sulla prima rete laziale. Non esce permettendo così a Dias di colpire indisturbato. Incolpevole sul gol di Floccari. Nella seconda metà di gioco è poco impegnato. SOKRATIS 5,5 : dopo qualche indecisione iniziale, grave quella sul gol di Floccari, non sbaglia più nulla e sventa molte azioni pericolose. MORETTI SV (MESTO […]


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GENOA

SCARPI 5.5: indecisione sulla prima rete laziale. Non esce permettendo così a Dias di colpire indisturbato. Incolpevole sul gol di Floccari. Nella seconda metà di gioco è poco impegnato.

SOKRATIS 5,5 : dopo qualche indecisione iniziale, grave quella sul gol di Floccari, non sbaglia più nulla e sventa molte azioni pericolose.

MORETTI SV

(MESTO 5,5): fatica ad entrare in partita. Fornisce un modesto contributo.

BOCCHETTI 5: espulsione ingenua. Tiene bene la posizione ma commette troppi falli.

TOMOVIC 5,5: passo indietro rispetto a Parma. Spinge poco e non chiude nell’azione che porta al raddoppio della Lazio.

(FATIC 6): molto volenteroso, sfiora il pareggio in un paio di circostanze.

MILANETTO 6: serve a Palacio l’assist per il provvisorio vantaggio. Cala in maniera vistosa nella ripresa.

JURIC 6: malgrado le condizioni fisiche precarie riesce a gestire qualche pallone sulla linea mediana. Niente di più.

CRISCITO 6: in un match così importante qualche lampo in più avrebbe fatto comodo. Riesce a strappare la sufficienza.

PALACIO 6.5: al 7′ delizia il pubblico con una perla da fuori area. Si incunea tra le maglie capitoline e riesce a creare qualche grattacapo agli avversari.

ACQUAFRESCA 5.5: non ha ancora recuperato pienamente dall’infortunio. Non riesce ad essere incisivo nonostante gli siano serviti vari palloni giocabili. Cerca spesso il fallo ma non lo trova. Rimandato.

PALLADINO 5: è lo spettro del “Palla” visto l’anno scorso, quello che decideva le partite. Non sembra nella condizione fisica migliore. Sbaglia palloni su palloni e sulla sua fascia il Grifone non può spingere.

(SCULLI 6): cuore, attaccamento alla maglia e tanto impegno. Partita per lo più di quantità. Non riesce a gioire quando cerca la via del gol.

LAZIO

MUSLERA 6.5: non riesce ad afferrare la precisa staffilata di Palacio. Nel corso della gara riesce a salvare il risultato con due grandi interventi.

BIAVA 6.5: concede poco ai suoi ex compagni e quando serve spreca tempo prezioso.

DIAS 6.5: riesce a trovare la via di un pareggio importantissimo. Dalle sue parti non si passa e gli attaccanti rossoblù non hanno vita facile.

RADU 6: buona prova per il rumeno nonostante Palacio lo metta alle corde.

LICHTSTEINER 6.5: quando parte in contropiede non riescono a fermarlo. In difesa è un muro insormontabile.

BROCCHI 6: non lascia ampi spazi agli avversari e distrugge innumerevoli azioni dei rossoblù.

BARONIO 6: a centrocampo svolge il lavoro di interdittore. Quando ce n’è bisogno non fa complimenti e imposta l’azione. Non fa rimpiangere l’assente Ledesma.

MAURI 6: dotato di un gran tiro, fa paura a Scarpi in almeno due circostanze. In mezzo al campo si fa sentire, eccome.

DEL NERO 6: Reja gli dà fiducia e lui lo ripaga. Riesce ad arginare diverse incursioni avversarie.

(SIVIGLIA sv)

ROCCHI 6: spinge molto nel primo tempo per lanciare il compagno di reparto. Nella ripresa arretra per dare una mano alla difesa.

(ZARATE 6): tenta spesso di dribblare i difensori genoani, a volte con esito positivo altre volte no).

FLOCCARI 7: è il migliore tra i biancocelesti. Fa impazzire la difesa genoana, dribbla e riesce a trovare anche la rete. Nel secondo tempo si sacrifica per gestire il vantaggio.

(CRUZ 6): solo in un’occasione può colpire. Entra in un momento in cui i suoi compagni pensano soltanto a non farsi scappare il 2-1).

Andrea Ferrando

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

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