PARMA
MIRANTE 6.5: Sempre attento, non ha colpa sui gol causati da una difesa immobile
ZACCARDO 6: la sufficienza è per il gol. Il lavoro difensivo è stato scarso a causa di Tomovic in giornata di grazia e Palladino in forma
PACI 5: un vero “gatto di marmo” fermo in difesa
DELLAFIORE 5: idem come per Paci. Basta un Acquafresca al minimo della forma per farlo penare
LUCARELLI 5: ricorderà a lungo un certo Palacio. Prestazione mediocre
JIMENEZ 6.5: corre e cerca di imbastire la manovra: si conferma incisivo soprattutto in contropiede
GALLOPPA 6.5: l’altro playmaker. Dal suo piede partono le migliori giocate parmensi
ANTONELLI 5: spesso in difficoltà contro Milanetto
(Dal 35° st Pasi ng)
LUNARDINI 5: si distingue soltanto per la sua fallosità
(Dal 1° st Bojinov 6.5: con il suo ingresso la squadra guadagna in pericolosità)
LANZAFAME 6: cerca di sostenere Crespo riuscendoci abbastanza
(Dal 40° Dezmaili: ng)
CRESPO 6.5: crea diversi grattacapi ai suoi ex compagni con la sua classe ed esperienza
GENOA
SCARPI 6: buona prestazione, rovinata in parte dall’incertezza sul primo gol del Parma
SOKRATIS 6: un po’ in ombra, specie nel secondo tempo quando entra Bojinov. Ma non si fa sorprendere
DAINELLI 6.5: rientra a pieno regime e convince. Ingaggia un bel duello con Crespo
BOCCHETTI 5.5: ancore inspiegabile la sua autorete. Fino a quel momento aveva disputato una gara più che sufficiente
MESTO 6.5: riesce perfettamente a sostituire Rossi, riuscendo a contenere gli avversari e a suggerire le azioni offensive
(Dal 27° st Fatic 7: era entrato per un lavoro di copertura, si trova a segnare il gol della vittoria)
ZAPATER 6: svolge tranquillamente il suo compito di interdittore a centrocampo
MILANETTO 7: orchestra la squadra, detta i tempi, contrasta. Cosa si può volere di più da lui?
TOMOVIC 7: finalmente una prestazione eccellente su una fascia che non gli sarebbe congeniale. C’è da chiedersi perché abbia aspettato tanto per sfoderarla.
PALACIO 7.5: “el hombre del partido”. E’ una vera spina nel fianco del Parma
(Dal 41° st Lazarevic ng)
ACQUAFRESCA 6: buon movimento in area senza strafare. E stato sufficiente a mandare in tilt i lenti centrali avversari
PALLADINO 6.5: inizia in tono minore con poca convinzione. Col trascorrere dei minuti sale in cattedra e dal suo tiro nasce l’azione del 2-0.
(Dal 12° st Sculli 7: difende sugli esterni e si propone nella manovra offensiva. Un’altra gara da incorniciare)
Marco Liguori
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