Il Grifone sfida le statistiche per cogliere un risultato positivo al San Paolo

Secondo i dati Panini Digital la superiorità  del Napoli sul Genoa è schiacciante: ma attenzione ai punti deboli dei padroni di casa


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Napoli davanti in classifica (quella ufficiale) e Napoli ovviamente davanti nelle classifiche (speciali) redatte da Panini Digital. Possesso palla, Tiri dentro, Palle giocate, % passaggi riusciti, Supremazia territoriale e % pericolosità non ammettono repliche in vista della sfida serale tra i partenopei ed il Genoa. Il team guidato da mister Benitez “veleggia” al primo posto nella media dei “tiri dentro” (6,8) a fronte di un “misero” 4,5 accreditato ai grifoni che valgono il dodicesimo posto. In termini di pericolosità il Napoli (secondo) fissa il valore ad una media del 58,9% contro il 45,2% genoano. Anche nella percentuale dei passaggi riusciti il “gap” è significativo, avendo i padroni di casa una media del 70,2% contro il 60,3% dei rossoblù.

Ciuccio e Grifone accomunati da uno storico gemellaggio ma distanti anni luce dai valori numerici (medi) evidenziati sul campo in diciannove gare. Tre minuti di possesso palla di differenza (a favore del Napoli, of course); ben 112 palle giocate in più e quasi quattro minuti di supremazia territoriale di differenza la dicono lunga – sempre secondo Panini Digital – di come “dovrebbe” terminare la gara che vedrà il fischio di inizio nel dopocena.

I “gemelli” viaggiano a braccetto nei rispettivi top scorer: Gabbiadini e Matri, entrambi a sette marcature. Il  primo fatte con altra squadra; e con buona pace per l’attaccante genoano, chiuso nel reparto dei lungodegenti, che surclassa gli avversari in quanto ad assist vincenti (5). Sul fronte opposto Hamsik e Mertens (4) con Higuain ed Insigne (2) contrastano Bertolacci (3) e Lestienne (2). Inutile dire – ma lo diciamo – che il fronte offensivo ascrive una pletora di reti messe a segno da Higuain (10) e Callejon (9): in totale tutti i napoletani sono andati a segno 34 volte (il Genoa sinora 27) subendo una rete in più degli ospiti (24 a 23). Ciò equivale a dire che il Napoli ha segnato – mediamente –1,8 reti a match; il Genoa 1,4.

Il Napoli – analizzando qua e la – ha segnato poco (solo due volte) nel primo quarto d’ora della ripresa ed ha subito il minor numero di reti (sempre due) nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo. Di contro ha acceso le micce nell’ultima mezzora di gioco sparando “bombe da tiro” che sono valse 18 reti ed ha incassato le maggiori ostilità avversarie nella prima mezzora della seconda frazione (12 i gol subiti in quel segmento).

I “tiratori scelti”: i primi due del Napoli (Higuain e Callejon) sono a quota 105; i primi due del Genoa (Matri e Bertolacci) sono a 54.

Anche stasera, almeno sulla carta, Davide si scontrerà contro Golia.

Alfonso Magno

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Alfonso Magno

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