“Confermo che non ci sono offerte per il 25% del Genoa detenuto della Fondazione, né da Preziosi, né da altri”. L’avvocato Giorgio Guerello, membro del consiglio di reggenza della Fondazione Genoa 1893, ha spiegato nel corso di “Controcalcio” su Primocanale la situazione della quota del Genoa detenuta dall’ente. Quindi non ci sono offere nemmeno da Giovanni Calabrò, al centro delle trattative con il patron rossoblù per il Grifone e altre attività della holding Fingiochi.
Riguardo all’ipotetica valutazione Guerello non ha voluto esprimere valori: “E’ molto difficile effettuarlo. Già è complesso farlo per il capitale di una società di calcio, lo è ancor di più per il 25% della Fondazione che tra un anno vedrà scadere l’accordo con Enrico Preziosi per il ripianamento”. Guerello conclude: “L’eventuale somma incassata dovrà essere messa a disposizione dei numerosi scopi che ha per statuto la Fondazione”.
