La sconfitta con la Roma, ognuno si puo’ fare l’opinione che vuole in merito al 2-1 finale per i giallorossi ma per me questo non è il punto, porta il Genoa di fronte al primo bivio della stagione. Siamo solo alla settima giornata, ma i fatti e la classifica dicono questo. Il match col Catania diventa già importante. Vincere significa tornare piuttosto in alto e portare serenità, perdere significa aprire una crisi profonda dalle conseguenze non decifrabili. Dico questo perchè il giorno prima della gara con la Roma Gasperini si era sfogato contro chi a Genova lo sta criticando per questo avvio di stagione. Leggere che a Roma il Genoa veva sempre perso con tre gol di scarto gli ha fatto saltare la mosca al naso e ha parlato di ” spinta che non c’è e che per fortuna la squadra è unita”. Un segnale di nervosismo francamente preoccupante, una frase detta al figlio perchè nuora intenda. Questa situazione va avanti da due mesi e se non si risolve chiaramente, basta mettere la polvere sotto al tappeto, diventa francamente insopportabile e ingestibile. Io credo che la società faccia bene a pretendere di piu’ e credo anche che l’allenatore abbia il sacrosanto diritto di lavorare, dato che la squadra gli è stata rifatta, con un po’ di calma dato che in questi anni penso proprio che un briciolo di credibilità se la sia data. Otto punti sono pochi (3 gare in casa 4 fuori e i conti precisi si faranno domenica), ma va ricordato che pubblicamente Enricop Preziosi anche la scorsa settimana ha detto che da novembre si aspetta di vedere il vero Genoa. Eppure Gasperini non è tranquillo e non lo nasconde…(clicca qui per continuare a leggere)
Giovanni Porcella: il Genoa davanti al bivio
La sconfitta con la Roma, ognuno si puo’ fare l’opinione che vuole in merito al 2-1 finale per i giallorossi ma per me questo non è il punto, porta il Genoa di fronte al primo bivio della stagione. Siamo solo alla settima giornata, ma i fatti e la classifica dicono questo. Il match col Catania […]
