Per Gigi Delneri è la seconda sconfitta consecutiva, ma le assenze di certo non lo aiutano. Il mister friulano si è seduto nella sala conferenze del Ferraris dando la sua opinione della partita:« Ho visto un Genoa più voglioso dal punto di vista tecnico tattico. Questa è la giusta via da prendere e con il tempo i risultati verranno». Purtroppo l’emergenza infortuni, danneggia, e non poco, il lavoro del tecnico:« Purtroppo ora come ora non abbiamo giocatori che possano sostituire i titolare. Ho lavoro poco con loro, in otto giorni non abbiamo avuto nemmeno il tempo di conoscerci». Questa sera ci sono stati vari esordi Said, Hallenius:« Hallenius in allenamento sta dimostrando grande impegno ed era giusto dargli una opportunità. Per di più Ciro ha bisogno di una spalla in attacco, non può sorreggere tutto il peso dell’attacco. Said, come gli altri giovani, hanno spazio perché ora è quello che si ha, ma portano freschezza, spregiudicatezza e serve a loro per fare esperienza». Sempre per quanto riguarda l’attacco Delneri ha deciso di tenere in panchina Jorquera e farlo entrare solo dopo 45’:«Jorquera deve dare molto di più in allenamento. Questo è un modo per pungolarlo e spronarlo a fare di più . Nel calcio non esiste solo la tecnica, ma anche l’intensità e la corsa». Anche stasera Pasqual è partito in posizione sospetta, come Abate a Milano:«Questo mi fa molto incazzare, ma il calcio è così». Stasera la classifica torna a fare paura, ma l’allenatore è sereno:« Non dobbiamo guardare la classifica, perché è un campionato strano, ci sono molte squadre in pochi punti. Ci mancano nove partite e 27 punti potenziali. Sono sicuro che con l’aiuto del pubblico, che stasera ci ha aiutato tantissimo, il lavoro e il recupero degli infortunati, il Genoa finirà il campionato molto in alto».
Alessandro Casu
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