Genoa-Napoli, le pagelle: Badelj incanta in regia, Bani nasconde Osimhen

Retegui trascina l'attacco, Albert fonte di gioco: buon esordio di De Winter

Genoa
La squadra dopo un gol (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Pubblichiamo di seguito le pagelle di Pianetagenoa1893.net di Genoa-Napoli, partita finita 2-2.

Genoa 8 – Per generosità e voglia di stupire. La squadra mette in campo tutto ciò di cui dispone e ferma i campioni d’Italia in carica, che vanno a segno con due gol d’autore: 4 punti in altrettante partite di Serie A con un calendario difficile è un bottino eccezionale

Martinez 6 – Sui gol può poco, due tiri ravvicinati benché con potenze differenti. Come al suo solito, bene nelle uscite frontali ma accusa qualche difficoltà nelle giocate di piede

De Winter 7 – Esordio positivo da terzino in una difesa a quattro: si fa saltare soltanto una volta, infatti rimedia il cartellino giallo che non lo condiziona nella restante ora di gioco

Bani 8 – Un titano che nasconde Osimhen, candidato al Pallone d’Oro. Prestazione a dir poco esemlare, oltre al gol da abile opportunista dei calci piazzati

Dragusin 7 – Cresce soprattutto nel secondo tempo dando manforte alla retroguardia del Genoa. La sua migliore interpretazione in Serie A

Martin 6 – Nel primo tempo infila molti cross interessanti, il mancino è educato; ma nella ripresa si vede meno, forse per poca brillantezza atletica (89′ Vasquez sv)

Sabelli 7 – Sbaglia pochi palloni, oltre la metà campo è un tornante-finta ala che agisce in modalità “alla Sculli” (74′ Malinovskyi 6 – Chiamato a crescere dal punto di vista atletico, una ventina di minuti a completa disposizione della squadra)

Badelj 8 – Von Karajan, bacchetta in mano. Il Professore è il migliore in campo. Corre come un ragazzino, si sdoppia e pressa: sposta le pedine come un allenatore posto sulla mediana

Strootman 7 – L’assist a Retegui denota la sua lucidità durante l’intero arco di partita che mister Gilardino gli concede: un lottatore che agisce a tutto spiano (77′ Thorsby 6 – Come l’ucraino, subentra per contrastare i tumulti finali del Napoli)

Frendrup 7 – Scarica le pile al contachilometri. Un costante apporto di quantità

Gudmundsson 7 – Procura due ammonizioni agli avversari, non perde un possesso ed è un’imprescindibile fonte di gioco: mai banale nelle giocate

Retegui 8 – Contende la palma di mvp assieme a Badelj. Trascina l’attacco con la giusta personalità e la voglia di emergere: l’esecuzione del gol non è affatto facile

Allenatore Gilardino 7 – Modella il Genoa e forma un 4-4-2 che risponde bene sul campo a tal punto da sfiorare l’impresa. Ha la squadra in mano, tempo al tempo

Napoli 6 – Meret 5; Di Lorenzo 6, Ostigard 5, Juan Jesus 6, Mario Rui 5 (59′ Olivera 6); Anguissa 5 (59′ Raspadori 7), Lobotka 6 (74′ Cajuste 7), Zielinski 7; Elmas 5 (46′ Politano 7), Osimhen 5, Kvaratskhelia 6 (88′ Zerbin sv) – Allenatore Garcia 6

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