Secondo la Gazzetta dello Sport oggi in edicola c’è un colpo di scena sulla questione licenza Uefa. Proprio l’Uefa ha chiesto approfondimenti venerdì scorso sulla ben nota vicenda Guberti-Sampdoria legata al pattaggiamento del calcioscommesse del 2012. «È vero che il caso che coinvolse i blucerchiati – si legge sul quotidiano – è assolutamente simile (anzi, speculare) a quello del Torino, che l’anno scorso però fu regolarmente ammesso all’Europa League, ma probabilmente per una sottostima del problema sotto la precedente gestione federale».
È difficile fare previsioni su come finirà la vicenda: ma, per ora, la Figc è chiamata a fornire spiegazioni riguardo al patteggiamento richiesto nell’agosto 2012 dai blucerchiati (1 punto di penalità e 30mila euro di ammenda) proprio riguardo al calcioscommesse e a Guberti. «Di sicuro – conclude il quotidiano – secondo le norme in materia, se dovessero essere applicate lin maniera rigorosa, la Samp (chiamata comunque a mantenere la settima posizione, domenica prossima contro il Parma al Ferraris) rischierebbe di rimanere fuori dall’Europa, in quanto società coinvolta “in maniera diretta o oggettiva” in un illecito».
Qualche giorno fa Pianetagenoa1893.net aveva affrontato l’argomento, sottolineando che nel manuale licenze Uefa della Figc non sono contemplati i casi di illecito da combine delle partite, previste peraltro dal 2007 dallo statuto Uefa che predispone l’esclusione dalle coppe dei club coinvolti direttamente o indirettamente. Cliccare il link sottostante per leggere l’articolo.