GASPERINI a Sky: “Come ha già  detto Preziosi, ho già  firmato”

“Io e il presidente abbiamo un rapporto consolidato che migliora ogni anno. Come ha detto lui io ho già firmato, poi si tratta solo di andare avanti bene insieme”. Gian Piero Gasperini ha parlato così del proprio futuro ai microfoni di Sky Sport: si chiude dunque la questione del rinnova contrattuale. Il tecnico del Genoa […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

“Io e il presidente abbiamo un rapporto consolidato che migliora ogni anno. Come ha detto lui io ho già firmato, poi si tratta solo di andare avanti bene insieme”. Gian Piero Gasperini ha parlato così del proprio futuro ai microfoni di Sky Sport: si chiude dunque la questione del rinnova contrattuale. Il tecnico del Genoa ha poi parlato della stagione: “Pensavo di poter far bene, ma non così tanto. La qualità che è venuta fuori negli ultimi due mesi è stata incredibile. Se siamo arrivati in questa posizione vuol dire che l’abbiamo meritato, è stato un finale positivo, ma a lungo siamo stati nella colonna sinistra della classifica”.

Si passa poi all’Europa League: “Vedremo quale sarà il verdetto, ma sul campo abbiamo meritato di giocarla. Sarebbe una delusione non farlo e credo che sarebbe una sanzione eccessiva anche se i regolamenti ci sono e vanno rispettati. Il presidente si sta impegnando per permetterci di giocare in Europa nella prossima stagione e vedremo fra qualche settimana”.

Riguardo agli eventuali stravolgimenti del gruppo di giocatori: “Come ha detto il presidente per il Genoa questa è una situazione consueta. Noi dobbiamo puntare sui giocatori che non hanno fatto bene nell’ultima stagione o sono ai margini di qualche squadra per cercare di rilanciarli. È successo in passato e succederà ancora perché sappiamo che di fronte a certe offerte non possiamo trattenere i giocatori. Il difficile è trovare sempre calciatori all’altezza”.

Sul possibile valzer degli allenatori in serie A: “Sicuramente contano i contatti o le conoscenze dirette per noi allenatori, ma credo che chi fa bene trova le opportunità per approdare in una grande. A differenza dei giocatori per noi allenatori gli spazi sono minori perché su una panchina si può sedere solo uno alla volta”.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.