“Sono molto felice di essere qui. In passato avevo parlato col Genoa: anche quattro anni fa prima di andare al Napoli”. Blerim Dzemaili inizia la sua prima conferenza stampa a Pegli con un piccolo retroscena sul suo mancato arrivo al Grifone di qualche anno fa: indosserà la maglia rossoblù numero 31. Ecco la sua presentazione punto per punto.
GALATASARAY
“All’inizio giocavo molto, quando c’era Prandelli in panchia. Poi mi sono fatto male: è anche arrivato un altro tecnico che non mi conosceva e non mi ha utilizzato molto”.
CARATTERSTICHE
“Spesso mi scambiano per un trequartista, ma non è il mio ruolo. Io gioco davanti alla difesa: sono un mediano soprattutto se si gioca a due, altrimenti se si gioca a tre sono mezzala. Il mister (NDR: Benitez) al Napoli mi ha fatto giocare anche nei tre davanti: ma lo abbiamo fatto solo nelle gare più difficili”. “Con tre mediani per me sarebbe la soluzione migliore, poiché corro molto e spazio per tutto il campo. Però a Napoli abbiamo giocato spesso col 3-4-3 ed ero mediano: a volte ho sostituito Lavezzi, ma era per svolgere compiti difensivi, com’è accaduto in Champions, e la squadra si schierava col 3-5-2”.
PREZIOSI
“Non ho visto ancora Preziosi, ma ho visto suo figlio: li ringrazio molto per avermi scelto. Io posso dare tanto al Genoa. Quando ho avuto l’offerta dal club rossoblù ho accattato subito: qui è tutto bello, c’è un ambiente straordinario”.
GASPERINI
“Sono a disposizione del mister, mi sento fisicamente pronto”.
PANDEV
“Siamo molto amici. Pochi sanno tenere la palla come Goran e sa far giocare gli altri: per un centrocampista è l’ideale, poiché ti mette davanti alla porta”.
POSSIBILI OBIETTIVI
“Ho visto la gara contro l’Hellas Verona: se giochiamo sempre così potremo toglierci tante soddisfazioni. E’ presto parlare di Europa, ci sono 4-5 squadre più forti di noi. Ma se giocheremo come contro il Verona, ogni avversario farà fatica contro di noi”.
