45′ + 5 Finisce qui! Il Verona batte il Genoa 3-0. Gli uomini di Mandorlini, in inferiorità numerica dal 44′ del primo tempo, ribaltano un Genoa infarcito di attaccanti ma privo di costrutto con un roboante 3-0. Grande prova di carattere dei veronesi contro la sciagurata prestazione dei rossoblù: i sette attaccanti più De Maio hanno aperto varchi autostradali ai micidiali contropiede dei padroni di casa, tornati alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive. Doveroso il “mea culpa” di Gasperini e la sua squadra. Per la diretta di Verona – Genoa è tutto, un saluto ed un ringraziamento ai lettori da Daniele Zanardi.
45′ + 4: 3-0 DI TONI! CAPPOTTO DEL VERONA! Ennesimo contropiede dei padroni di casa: i soli Bertolacci e Antonelli non riescono a contenere i quattro avversari e accorrenti e soccombono alla doppietta di Toni, indisturbato davanti a Perin sul suggerimento dalla sinistra di Agostini.
5 minuti di recupero
45′ Ultimo cambio per il Verona: esce Hallfredsson, entra Agostini.
43′ 2-0 VERONA! Proprio come dicevamo: difesa scoperta e il Verona segna il raddoppio. Toni vince un rimpallo che lo proietta in avanti insieme a Marquinho. Due contro Perin, nessun difensore ad ostacolarli: appoggio per l’attaccante numero 9 e tocco semplice in porta che vale il 2-0.
42′ Altra punta per il Genoa: De Maio va in avanti e lascia scoperta la difesa.
39′ Guizzo di Fetfa in area: il cross è buono ma nessun attaccante riesce ad arrivare sulla spizzicata di Gilardino.
38′ Molti finalizzatori in campo, ma nessuna fonte di gioco in grado di innescarli.
35′ Punizione battuta da Sculli: Rafael esce a pugni alti e libera l’area. Un presunto contatto con Cacciatore lascia a terra l’estremo difensore veronese, che resta a terra. Lo staff medico entra in campo e il Verona guadagna tempo.
35′ Secondo cambio per il Verona: al posto di Sala, entra Donati.
34′ Centurion torna a farsi notare dopo una ripresa anonima, guadagnando un buon calcio di punizione sulla trequarti.
33′ secondo squillo di Konatè nel giro di un minuto: dopo un volèe imprecisa, il senegalese si rifa con una bella conclusione da fuori che esce non di molto dalla porta di Rafael.
32′ Come prevedibile, regna la confusione tra le maglie rossoblù: gli attaccanti in campo sono sette ma le occasioni da gol non arrivano.
30′ Ultimo cambio per Gasperini: entra Konatè, al suo posto non esce Centurion, ma Motta: sette giocatori offensivi in campo per il Grifone.
29′ Desolanti i cross che partono dalle fasce: fin qui Marchese da una parte e Motta dall’altra non sono ancora riusciti a servire agli attaccanti un traversone entro l’area di rigore.
27′ A Toni risponde Sculli: l’incornata del calabrese è potente ma imprecisa ed esce sul fondo.
26′ Toni ancora pericoloso di testa: palla che esce non di molto dalla porta di Perin.
25′ Fallo da dietro di Bertolacci su Hallfredsson: intervento non cattivo, ma scorretto. Celi estrae il giallo.
24′ Primo cambio nel Verona: esce Iturbe, probabilmente il migliore in campo al Bentegodi, entra Maietta, professione difensore.
20′ Il baricentro totalmente proiettato in avanti concede ampi spazi ai micidiali contropiede del Verona. La morsa del Genoa in avanti è costante, ma tutt’altro che decisa. Parlando di moduli, per gli appassionati di numeri che però in questi casi lasciano il tempo che trovano, lo schema del Genoa può essere definito con un 4-1-2-3, con i Centurion e Fetfatzidis sugli esterni a rifornire il tridente centrale formato da Gilardino, Sculli e Calaiò. Gli uomini ci sono, ma le conclusioni verso la porta latitano.
19′ Sculli appoggia per Motta al limite dell’area: destro potente ma impreciso.
16′ Intanto ci prova Cacciatore dall’interno dell’area di rigore: conclusione deviata in angolo.
15′ Secondo cambio nel Genoa. Gasperini si gioca più del tutto per tutto: fuori l’appena ammonito Sturaro, dentro Fetfatzidis. Al momento è Bertolacci l’unico centrocampista in campo.
14′ Break del Verona con Iturbe che ruba palla a Bertolacci e parte in solitaria: Sturaro usa le cattive e lo ferma irregolarmente. Celi estrae il giallo.
12′ Cresce la pressione del Genoa, fin qui però non accompagnata dalla dovuta lucidità in fase di costruzione. Gioco affidato agli esterni, ancora però macchinoso e impreciso.
9′ Gasperini opera il primo cambio e schiera un Genoa a trazione anteriore: fuori De Ceglie, dentro Calaiò. E’ 4-2-4: difesa invariata, Bertolacci e Sturaro in mezzo, Centurion e Sculli alti sugli esterni, Gilardino e Calaiò punte di sfondamento.
8′ Iturba fa secco De Ceglie con una finta e apre per Toni che sfodera il sinistro, non proprio il suo pezzo forte: diagonale lento e impreciso. Ma il Verona è vivo, nonostante l’inferiorità numerica.
4′ Partenza più convinta del Genoa su un Verona con il baricentro basso ma che non rinuncia ad affacciarsi in avanti, specie sui calci piazzati.
1′ Nessun cambio da segnalare nelle due formazioni.
1′ Si riparte: via al secondo tempo!
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45′ + 2 Finisce qui il primo tempo tra Verona e Genoa: sotto di un gol ma in superiorità numerica in virtù della doppia ingenuità di Albertazzi, il Grifone è chiamato a ribaltare il risultato e, prima, la supremazia territoriale fin qui esercitata dagli uomini di Mandorlini.
45′ + 1 Sturaro sul pallone per battere la punizione. Tiro velenoso del sanremese che trova preparato Rafael, attento nel deviare in tuffo.
2 minuti di recupero
45′ ESPULSO ALBERTAZZI: Verona in 10. Svolta nel match del Bentegodi: già ammonito, il difensore scuola Milan trattiene con una mano Sculli diretto verso la porta. Intervento non cattivo, ma come quello su Centurion, punibile con il giallo. Verona in 10 uomini a 45 minuti dal termine.
42′ VERONA VICINISSIMO AL RADDOPPIO! Scambio tra Marquinho e Iturbe che concede a quest’ultimo l’ingresso in area: il veronese è ostacolato provvidenzialmente da Marchese e colpisce male a pochi passi da Perin.
41′ Buono spunto di Centurion in area di rigore: passi brevi per il dribbling ma il tiro è smorzato dalla difesa veronese e finisce debolmente tra le mani di Rafael.
40′ Cambio tattico nel Grifone: Centurion scambia fascia con Sculli e si posizione sulla sinistra, viceversa l’attaccante calabrese.
38′ Ammonito Cacciatore per una violenta entrata su Centurion: gamba tesa con i tacchetti sul piede destro dell’argentino che viene soccorso dallo staff medico rossoblù.
37′ Un appoggio sbagliato da De Maio concede un altro contropiede ai veronesi, disinnescato dallo scudo umano della difesa al tiro di Marquinho.
35′ GOL DI DONADEL! VERONA IN VANTAGGIO! Dribbling di Marquinho e cross per Iturbe che appoggia per l’accorrente Donadel: destro di prima intenzione che bacia il palo e si insacca alle spalle dell’incolpevole Perin. Difesa del Genoa statica in questo frangente.
34′ Altro colpo di testa di Moras, sempre su calcio d’angolo, questa volta totalmente fuori misura. Sono già quattro le occasioni aeree del Verona.
32′ Iturbe, pur acciaccato, mette in pericolo la porta di Perin dalla distanza: il portiere rossoblù è attento e blocca senza problemi.
31′ GOL ANNULLATO A CACCIATORE! Chiamata corretta dell’assistente di Celi: sul tocco di Marquinho, il difensore gialloblù era dietro a tutti i difensori genoani nella mischia sul calcio d’angolo. Ottima intesa tra i rossoblù nel far scattare la trappola del fuorigioco.
30′ Incornata di Moras su calcio d’angolo! Il pallone destinato ad uscire tocca accidentalmente Sculli che concede un altro corner.
26′ Motta devia il cross di Hallfredsson dalla destra: il pallone prende una strana traiettoria sul quale Perin si fa trovare pronto. La palla era già uscita ed il gioco è fermo: Celi, mal consigliato da un assistente, assegna il rinvio dal fondo in favore del Genoa anziché l’angolo al Verona.
23′ Maniche di giacca rimboccate per Gasperini, in costante movimento sulla sua area tecnica per catechizzare i suoi nell’affrontare l’avvio sprint degli uomini di Mandorlini.
20′ Il Genoa risponde con Centurion sul ribaltamento di fronte: il colpo di testa del Wachiturro gonfia la rete, ma sulla parte esterna. Bravo comunque l’argentino nello stacco che gli ha permesso di staccare con sicurezza.
19′ Qualche problema per Iturbe: una botta al piede per il paraguaiano naturalizzato argentino che potrebbe condizionare la sua partita. Martinho inizia il riscaldamento per precauzione.
18′ Spinta di Sturato su Hallfredsson: punizione dai 35 metri per il Verona. L’islandese la mette in mezzo: Toni svetta su tutti e incorna verso la porta, ma Perin si fa trovare pronto sul primo palo.
15′ Violento scontro tra De Maio e Sala: testa contro testa, i due giocatori rimangono a terra ma si riprendono dopo qualche istante.
12′ Genoa raccolto e compatto per contrastare l’argento vivo che scorre negli animi dei padroni di casa. Fin qui tenuta positiva, ma attenzione alle palle perse sulla metà campo: sono già due le ripartenze sfruttate da Iturbe e compagni.
11′ Prima ammonizione del match per Albertazzi, reo di una trattenuta su Centurion.
9′ Incontro subito vivace: il Verona è partito a mille per rifarsi delle quattro sconfitte consecutive che hanno frenato l’entusiasmo di inizio campionato. Si prevede una dura giornata per Celi di Bari: i ritmi sono alti e i giocatori, pur con il massimo senso della sportività, non mettono mai indietro la gamba.
7′ Break del Verona all’altezza del centrocampo ed è subito contropiede: Marquinho mette dentro per Iturbe che calcia di prima intenzione centrando il volto di Marchese, provvidenziale in difesa della porta. I veronesi protestano per un presunto tocco di mano del difensore, assolutamente inesistente.
5′ GILARDINO VICINO AL GOL! Giocata sontuosa di Antonelli che entra in area rifilando un tunnel all’avversario: sul pallone si avventa De Ceglie che alza per Gilardino, solito animale d’area nel girarsi in un fazzoletto e semirovesciare verso la porta nonostante la stretta marcatura dell’avversario: Rafael è battuto, ma la palla esce di pochissimo dal secondo palo.
1′ Il Verona parte forte. Azione nata da una palla rubata che si conclude con la sponda di Toni per l’ingresso in area di Marquinho: tiro strozzato ma insidioso deviato in angolo da De Maio.
1′ Si parte: via a Verona – Genoa! Calcio d’inizio affidato ai rossoblù.
14:52 E’ quasi tutto pronto per la sfida del Bentegodi: divisa gialloblù per il Verona, tenuta bianca da trasferta per Gilardino e compagni. Da segnalare la presenza sugli spalti del ct della Nazionale Cesare Prandelli, spettatore soli sette giorni fa della sfida tra Parma e Genoa. Al fianco del tecnico azzurro, Rino Foschi, ex direttore sportivo rossoblù attualmente al Cesena.
14:20 Confermate le formazioni della vigilia: 4-3-3 a confronto per Verona e Genoa, con il Grifone costretto a fare di necessità virtù a causa delle pesanti assenze di Burdisso, Portanova, Antonini, Vrsaljko e Matuzalem. De Maio accompagnato da Marchese, ormai residente fisso al centro della difesa, Motta e Antonelli completano il reparto sulle corsie laterali. Linea verde in mezzo al campo: a Bertolacci il compito di orchestrare la manovra, ai suoi fianchi agiranno i “faticatori” Sturaro e De Ceglie. Come annunciato, maglia da titolare per Centurion chiamato da Gasperini a confermare il suo valore. Tra i padroni di casa spicca Marquinho, esterno sinistro del tridente offensivo nonché obiettivo sfumato del Genoa nell’ultimo mercato di gennaio: sarà dunque un confronto speciale per Sculli, ultimo acquisto rossoblù per completare il reparto anche quest’oggi comandato da Alberto Gilardino. Attenzione ad un’altra vecchia conoscenza nelle file del Verona: Luca Toni, 13 gol in campionato, sarà il cliente scomodo con cui dovrà vedersela il rientrante De Maio. Solo panchina per l’altro ex rossoblù, Bosko Jankovic,
Ore 14:06 FORMAZIONI UFFICIALI
HELLAS VERONA (4-3-3): 1 Rafael; 29 Cacciatore, 18 Moras, 25 Marques, 3 Albertazzi; 26 Sala (35′ st Donati), 30 Donadel, 10 Hallfredsson; 15 Iturbe (24′ st Maietta), 9 Toni, 7 Marquinho. A disposizione: 12 Nicolas, 4 Pillud, 5 Donati, 6 Martinho, 8 Cacia, 11 Jankovic, 14 Cirigliano, 19 Rabusic, 22 Maietta, 23 Gonzalez, 33 Agostini. All.: Andrea Mandorlini.
GENOA (4-3-3): 1 Perin; 21 Motta (30′ st Konatè), 4 De Maio, 15 Marchese, 13 Antonelli; 69 Sturaro (15′ st Fetfatzidis), 91 Bertolacci, 29 De Ceglie (19′ st Calaiò); 26 Centurion, 11 Gilardino, 10 Sculli. A disposizione: 53 Bizzarri, 95 Albertoni, 5 Gamberini, 14 Cofie, 16 Calaiò, 18 Fetfatzidis, 46 Todisco, 77 Konate, 79 Tavares, 96 Di Marco. All.: Gian Piero Gasperini.
Arbitro: Celi di Bari. Assistenti: Marrazzo e Posado. Quarto uomo: Petrella. Arbitri di porta: Mariani e Gavillucci.
Ammoniti: Cacciatore, Sturaro, Bertolacci.
Espulsi: Albertazzi per doppia ammonizione.
Buon pomeriggio a tutti i genoani dell’universo mondo rossoblù da Daniele Zanardi. Alle 15 il Genoa cercherà di strappare punti preziosi al Bentegodi all’Hellas Verona, neopromossa “terribile” che però da un mese ha subito un calo di rendimento. Gasperini molto probailmente manderà in campo una formazione col modulo speculare a quello avversario: retrocedono in difesa Motta e Antonelli assieme a De Maio e Marchese. A centrocampo il trio Sturaro-Bertolacci-De Ceglie, all’occorrenza sostenuti in fase difensiva dal duo d’attacco Gilardino e Sculli. Punta centrale Gilardino che ha voluto essere a tutti i costi in campo per dare il suo contributo, nonostante la frattura alla mano subita mercoledì contro la Lazio. Dunque un 4-3-3 “alla Gasperini”, pronto a mutare pelle nel corso della gara. Sulla carta è una squadra improntata sulla manovra rapida, pronta a fulminare i padroni di casa.
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PROBABILI FORMAZIONI
HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael, Cacciatore, Marques, Moras, Albertazzi; Sala, Donadel, Hallfredsson; Iturbe, Toni, Marquinho. Allenatore: Mandorlini. In panchina: Nicolas, Pillud, Maietta, Gonzalez, Agostini, Martinho, Cirigliano, Donati, Cacia, Jankovic, Rabusic
GENOA (4-3-3): Perin; Motta, De Maio, Marchese, Antonelli; Sturaro, Bertolacci, De Ceglie; Centurion, Gilardino, Sculli. Allenatore: Gasperini. In panchina: Bizzarri, Albertoni, Gamberini, Di Marco, Cofie, Cabral, Todisco, Calaiò, Fetfatzidis, Konate
Arbitro: Celi di Bari. Assistenti: Marrazzo e Posado. Quarto uomo: Petrella. Arbitri di porta: Mariani e Gavillucci.
